New York City Marathon : gli atleti elite

Si rinnova la sfida del 2018? Sono infatti presenti i primi tre classificati della gara maschile.
Geoffrey Kamworor, già vincitore NY 2017 e terzo nel 2018. Detiene il record del mondo nella mezza maratona, 58:01, realizzato a Copenaghen nel 2019.
Lelisa Desisa (1990, Etiopia), vincitore a New York nel 2018 (2:05:59) dopo una fantastica volata col connazionale Shura Kitata (2:06:01). Oltre a difendere il titolo è campione del mondo in carica, ha vinto a Doha 2019. Avrà recuperato le fatiche di una maratona corsa in condizioni davvero complicate?
Shura Kitata (1996, Etiopia). Secondo a New York 2018, quando forse ha pagato per la sua inesperienza. Ha un personale di 2:04:49, avvicinato di molto a Londra 2019 (2:05:01).
Tamirat Tola (1991, Etiopia). Atleta che si presenta al via col miglior tempo di accredito, 2:04:06 (2018). Ha corso anche in Italia, alla Boclassic 2018, dove ha fatto il suo personal best sui 10 k con 28:12
Apparentemente c’è un certo divario tra questi quattro atleti e quelli che seguono, quantomeno in termini di personal best; tuttavia la maratona di New York presenta un tracciato particolare, con molte ondulazioni e alcune salite vere, vedi quella del Queensboro Bridge; tutte situazioni che possono sconvolgere i presunti equilibri.
Gli outsider: in base ai tempi di accredito il primo della lista è Albert Korir (1994, Kenya), personale di 2:08:03; a seguire Jared Ward, 2:09:25 (1988, Stati Uniti); Michel Butter, 2:09:58 (1985, Olanda); Yoshiki Takenouchi, 2:10:01, Giappone; Daniel Mesfun, 2:10:06 (1977, Eritrea); Abdi Abdirahman, 2:11:23 (1977, Stati Uniti).
Gara donne
Mary Keitany (1982, Kenya), inevitabile pensarla come principale favorita; correrà a New York per la quinta volta, avendola vinta in 4 edizioni (2014-2015-2016 e 2018). Il suo manager, Gianni Demadonna è convinto che, a dispetto della sua età anagrafica (classe 1982), ha ancora margini di miglioramento sulla maratona, attualmente il personal best è di 2:17:01 (Londra 2018).
Nancy Kiprop (1979, Kenya), a quarant’anni compiuti con 2:22:12 si è regalata il record personale in maratona (2019, Vienna).
Ruti Aga (1994, Etiopia); una delle atlete elite più giovani eppure è già arrivata a correre la distanza in 2:18:34 (Berlino 2018). Nel 2019 ha vinto la maratona di Tokyo.
Sara Hall (1983, Stati Uniti); a Berlino 2019 ha portato il miglior crono a 2:22:16.
Belaynesh Fikadu (1987, Etiopia), 2:26:41.
Joyciline Jepkosgei, è al debutto sulla distanza, ma vanta un pb di 1:04:51 sulla mezza
Altre atlete americane sono Kellyn Taylor (1986), miglior tempo fatto nel 2018, 2:24:29. Desire Linden (1983), un po’ datato il 2:22:20 (Boston 2011). Aliphine Tuliamuk, 2:26:50 (1989).
Completa lo schieramento delle outsider l’australiana Sinead Diver: a dispetto della età, è nata nel 1977, alla maratona di Londra ha corso in 2:24:11. Sempre nel 2019 ha stabilito la miglior prestazione al mondo sulla mezza maratona nella categoria F40, con un notevole 1:08:55.