Rodolfo Lollini
Si è corso come (e contro) il vento al Miglio di Voghera
“Corro come il vento” è il titolo della canzone di Marco Frattini che è ormai diventato l’inno ufficiale del Club del Miglio. Canzone e relativo ritornello molto azzeccati per descrivere la seconda tappa che si è svolta nel pomeriggio di sabato 9 Aprile a Voghera (PV). Infatti il Campo Giovani è stato sferzato per tutta la riunione da venti di tramontana e maestrale con raffiche sopra i 40 chilometri orari. Per restare in tema musicale, Domenico Modugno cantava che la lontananza era come il vento, quindi spegneva i fuochi piccoli, ma accendeva quelli grandi. E grande è il fuoco della passione per il miglio che ha portato in Lomellina circa 150 atleti, quasi il doppio rispetto all’edizione precedente del Miglio Città di Voghera, giunto alla sua XXXIII edizione. Cifre a cui vanno aggiunti i numeri relativi alle gare sulle altre distanze e quelle dei ragazzi per un totale presenze attorno alle quattrocento unità.
Venendo ai risultati, li trovate tutti qui in dettaglio, comprensivi delle prove giovanili. A livello femminile la più veloce di tutte è stata Marta Lualdi (Free Runners team) che ha preceduto Licia Bombelli (Teatro alla Scala) e Sara Bresciani (Atletica Rezzato). Combattutissima l’ultima manche elite maschile con Gabriele Roselli (Atletica Novese) che ha avuto la meglio su Marco Prado Pavanetto dell’Atletica Iriense a cui vanno i nostri complimenti per l’impeccabile organizzazione di tutto il pomeriggio sportivo. Terzo protagonista di questo lunghissimo sprint è stato Pietro Botros dell’Atletica 100 Torri Pavia.
Prima di concentrarci sul futuro vorremmo segnalare che lo scorso 26 Marzo, nel corso della prima prova del Club a Pioltello, è stato stabilito un nuovo primato nazionale ad opera di Oscar Jacoboni che ha fermato il cronometro sul tempo di 9’03.09. Complimenti a questo splendido ottantacinquenne!
Per altre notizie ed interviste ad alcuni dei protagonisti ricordiamo che Radio Active 20068, la voce ufficiale del Club, dedica una breve trasmissione al circuito ogni martedì successivo alle gare, nel corso dei notiziari delle ore 8, 12 e 20.
La terza tappa del Club del Miglio sarà anche l’unica non su pista. Si correrà sabato 7 maggio 2022 la seconda edizione del Miglio a City Life. Percorso stradale all’interno del bellissimo parco del nuovo quartiere residenziale milanese, all’ombra dei grattacieli che hanno profondamente cambiato lo skyline della metropoli lombarda.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Tutto esaurito per il Miglio di Pioltello
Conosciamo bene la pista di via Piemonte a Pioltello (MI). Ci siamo andati tante volte, ma mai ci era capitato di dover fare fatica per trovare un posto nel grande parcheggio dell’impianto. Alla fine ce l’abbiamo fatta, ma abbiamo visto anche tante auto costrette a sistemarsi “in divieto”. Fortunatamente la locale vigilanza urbana ha capito intelligentemente la situazione e non ha emesso contravvenzioni. Pomeriggio primaverile sabato 26 marzo, con temperature vicine ai 20 gradi. Tribune strapiene ed un sacco di giovani, dagli esordienti ai cadetti impegnati e divertiti su distanze tra i 400 ed i 1000 metri, oltre al lancio del Vortex per i più piccoli. Voglia di ricominciare dopo la pandemia? Effetto Jacobs? Non lo sappiamo, di certo è stato un inizio col botto. Alla fine saranno circa 500 gli atleti di ogni età a gareggiare.
Si termina come sempre con le prove sulla distanza anglosassone, prima tappa del circuito 2022 del Club del Miglio. Nove batterie con ben una ventina di atleti ciascuna, tra le donne la più veloce è stata la classe 2003 Luna Giovannetti dell’Atletica Val di Cembra che ha preceduto Viola Taietti e Debora Bertagnolli. Tra gli uomini, in una bella batteria élite con tanti protagonisti, ha messo tutti in fila lo Junior Nicola Fumagalli (Team A Lombardia), davanti all’Allievo Luigi Turrin, con il Senior Federico Castrovinci a chiudere il podio. Per tutti i risultati ed i tempi ecco il link con le classifiche complete.
Serata che si è chiusa con le premiazioni del Club del Miglio 2021. A premiare atleti e società Caterina Cesco Frare, già campionessa italiana Junior indoor sugli 800 metri e con altri titoli assoluti sempre nel mezzofondo. La madrina della serata è stata per quasi 30 anni primatista femminile del Club, prima che il record venisse conquistato nel 2020 da Giulia Aprile. Per conoscere i nomi di tutti i premiati, potete rileggere qui il nostro articolo, dove troverete anche il link con le classifiche dettagliate. Per altre notizie ed interviste ad alcuni dei protagonisti ricordiamo che Radio Active 20068, la voce ufficiale del Club, dedica una breve trasmissione al circuito ogni martedì successivo alle gare, nel corso dei notiziari delle ore 8, 12 e 20.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Quando la medaglia diventa un’opera d’arte
Il rapporto dei runner con le medaglie che ricevono alle manifestazioni è certamente piuttosto variegato. C’è chi le dimentica nel pacco gara o le regala ai figli. Altri le accumulano in qualche scatola nascosta in casa. Taluni invece le mostrano orgogliosi sui social il giorno stesso. Molti hanno delle apposite bacheche per esibirle a casa o in ufficio. Facendone collezione. Per alcuni diventano dei pezzi fondamentali del loro album dei ricordi. Di sicuro c’è corsa e corsa, medaglia e medaglia. Una gara di paese può averne una bellissima, ma non sarà mai comparabile a quella di una delle più importanti maratone al mondo.
Oltre a queste categorie, esiste un’altra distinzione, ancora più importante, ovvero quella tra una medaglia di partecipazione ed una che ci si è guadagnati con un risultato sportivo. E’ qui che allora il terzo posto, anche non assoluto, ma solo di categoria alla gara del summenzionato paese, può diventare più importante di quella ricevuta come finisher a New York.
Quelle che vedete in fotografia sono alcune delle medaglie preparate per la vittoria di categoria nel Club del Miglio, il circuito prettamente lombardo sulla distanza anglosassone e di cui potete avere maggiori informazioni navigando qui sul loro sito. Verranno consegnate sabato 26 Marzo a Pioltello (MI), in occasione della prima tappa del 2022. Noi troviamo siano veramente belle. Personalizzate con nome sul retro e fotografia in azione del premiato sul davanti. Al Club del Miglio i premi in denaro e natura sono molto limitati, però noi troviamo che alla fine questi ricordi siano i più belli per i vincitori (ma sappiamo che anche i fedelissimi che hanno partecipato a tutte le tappe 2021 riceveranno un bel riconoscimento).
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Il Trofeo Sempione è un evergreen
Cambiano circuito ed organizzatori passando dall’ormai defunto (?) CorriMilano al Milano&Monza Run Free di Sportitude in collaborazione con i Road Runner Club Milano, ma il fascino del Trofeo Sempione resta inalterato. Classico anello di congiunzione tra la stagione cross e quella su strada, il percorso ibrido con asfalto, ma anche tanto sterrato nei vialetti del Parco Sempione a Milano riscontra sempre un buon successo come accaduto anche oggi 13 marzo. Circa un migliaio gli arrivati della 32^ edizione tra la 10k agonistica, 5 e 10 non competitiva. Nella gara FIDAL successo con buon margine per Michele Belluschi (Grottini Team Recanati) in 32’06” con Loris Mandelli (Pol Carugate) e Davide Vitali (Pol Sant’Adele) a completare il podio. Tra le donne vince Blaya Rocio Bermeyo (Fresian Team) in 38’21” davanti a Chantal Scotti (Pro Sesto) e Camilla Grossi (Don Kenia Runner). Di certo i contemporanei campionati italiani di cross hanno tolto qualche sicuro protagonista alla gara di vertice. Diamo ora la parola ad un partecipante, Roberto Matteucci (Unicredit) per farci raccontare le sue impressioni: "Oggi si respirava aria di ripresa. Tanta cordialità ed una bella animazione nell’Arena Civica ad allietare i partecipanti. Ben organizzati tutti i servizi, sempre nel pieno rispetto delle procedure anti-COVID. Il meteo con temperatura fresca ma cielo soleggiato ha consentito di correre in condizioni perfette. Il tracciato era il solito misto ghiaia e asfalto, ma il fondo era duro e rispondeva bene durante la corsa”.
La seconda tappa della Milano&Monza Run Free è programmata nel weekend dell’8-10 aprile al Parco di Monza. La manifestazione sarà organizzata sempre da Sportitude - A&C Consulting, con la collaborazione di Team Otc SSD SRL ed il patrocinio della Reggia di Monza e del Comune di Monza. La gara regina sarà la mezza maratona FIDAL con partenza e arrivo da Cascina San Fedele, ma su un percorso rinnovato per renderlo ancora più bello e veloce. Oltre alla mezza maratona si svolgerà una 10 km non competitiva. La terza e ultima tappa del 7 maggio, in collaborazione con il Club del Miglio, riproporrà la sfida sull’iconica distanza del miglio, come lo scorso anno all’interno del Parco CityLife.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Cerchiamo un runner-guida per Antonio
Antonio dei Nobili è un ragazzo pugliese di 21 anni che da poco tempo vive a Milano. Condivide con noi la passione per la corsa, gareggiando sia su pista che su strada. Essendo ipovedente sta cercando una guida che lo accompagni nelle gare. Ovviamente anche in allenamento sarebbe cosa gradita, oltre che utile per migliorare l’affiatamento, ma comprende bene che si tratterebbe di un impegno forse troppo oneroso.
Per chiarire la prestazione richiesta ad eventuali candidati, perché si è legati ad una cordicella e non si può andare al traino ;-), la “cilindrata” del suo motore podistico lo porta a correre sui 1500 metri a 3’30” al km, i 5000 a poco meno di 4’ al km, il personale sui 10 km è di circa 42 minuti, mentre nella mezza maratona il ritmo è intorno ai 4’30” al km.
Chi volesse farsi avanti può scrivermi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e sarà poi mia cura farVi contattare da lui.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Che noia… quando finirà la stagione dei record?
Correva l’anno 2009 e grazie a dei costumi interi “gommati”, praticamente tutti i record del nuoto vennero frantumati. Ai tempi la FINA, con una tardiva marcia indietro, chiudendo il recinto quando oramai tutti i buoi erano scappati, stabilì dal 1 gennaio 2010 il bando di questi materiali che favorivano il galleggiamento.
Da qualche anno anche nell’atletica sta succedendo un analogo fenomeno con le scarpe “magiche” che banalizzando, grazie alla loro anima al carbonio, restituiscono molta più energia rispetto al passato. E’ un record continuo, su tutte le distanze, in tutti i paesi. E finché il record li fanno i giovani, come il nostro Yeman Crippa che per esempio con 59’26” ha recentemente inserito nella sua collezione di primati italiani anche quello della mezza, tutto bene, uno può pensare che sia il risultato del duro lavoro di un atleta di 25 anni in crescita. Ci può stare, anzi è auspicabile. Ma quando si registrano miglioramenti personali da parte di atleti che già da tempo sono in parabola discendente causa l’età, allora puoi essere contento per loro, ma forse bisognerebbe cominciare a segnarsi anche con quali scarpe li hanno ottenuti. O meglio, lo sappiamo benissimo. Teoricamente bisognerebbe “riaggiornare” aggiungendo l’inflazione tecnologica i crono di alcuni anni fa. In passato, quando a certe manifestazioni su strada tutti facevano il “botto”, si malignava sul fatto che il tracciato fosse più corto di quanto nominalmente indicato. Perché uno va bene, due anche, ma tutti in forma è improbabile, anzi impossibile.
Con questo non mi schiero certo contro il progresso. Benvenute sono state le piste in materiale sintetico rispetto a quelle in terra rossa. Tra l’altro quello era un aiuto “democratico” in quanto fruibile da tutti. Bene anche queste superscarpe, ma adesso basta. Quindi speriamo che presto questo fenomeno si esaurisca, che l’effetto scarpa non porti più miglioramenti perché il primato dev’essere l’eccezione, non la routine che fa rima, anche se non baciata, con noia.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Radio Active è la nuova radio ufficiale del Club del Miglio
Dorme poco Fulvio Frazzei, perché passa la notte a pensare ad altre novità per la sua “creatura”, ovvero il Club del Miglio. Non si è ancora spento l’eco derivante dal successo dell’album figurine 2021 (cliccate qui per ulteriori dettagli), che grazie ai buoni uffici con Fabio Del Prete, Radio Active 20068 è diventata la radio ufficiale del circuito.
Sbarco nell’etere previsto per martedì 22 Marzo alle ore 8.30, con repliche alle ore 12.00 e 20.00. Sara la puntata di lancio in quanto L’edizione 2022 del Club del Miglio prenderà il via con il 23° Miglio di Piero, il 26 marzo 2022, presso la pista del C.S. di Pioltello (MI).
Seconda puntata martedì 29 marzo, sempre nelle stesse fasce orarie (8.30, 12 e 20).
I successivi appuntamenti su Radio Active a commento dei risultati gara, saranno in onda sempre il martedì successivo ad ogni tappa del Club che ricordiamo qui di seguito:
Il 32° Miglio Città di Voghera, organizzato come sempre dall’Atletica Iriense, si terrà sabato 9 aprile 2022.
Terza prova a Milano, sabato 7 maggio 2022, con la seconda edizione del Miglio a City Life. Unica gara non in pista, si svolgerà su un percorso all’interno del bellissimo parco del nuovo quartiere residenziale milanese.
Altra seconda edizione di un Miglio, questa volta organizzato dall’Atletica Vignate: sabato 28 maggio 2022, presso il Centro Sportivo di Vignate, si terrà il 2° Miglio di Vignate, Memorial Ruggero Tagliaferri.
Sabato 4 giugno 2022, il circuito ritorna a Carate Brianza (MB) per il Meeting Caratese, all’interno del quale si svolgerà 10a edizione del Miglio Gino Riva a.m
Sabato 11 giugno 2022, il circuito calcherà il rinnovato tartan dell’Arena Civica di Milano: è in programma il 3° Trofeo Don Kenya Run.
Il 23° Miglio di Lonato (BS) si terrà sabato 16 luglio 2022 a Brescia, presso il Campo d’Atletica “Sanpolino” di Via Don Luigi Barberis, San Polo (BS).
Sabato 17 settembre 2022, dopo qualche anno di assenza, torniamo sulla pista del C.S. XXV Aprile in occasione del 1° Miglio di Cristina, organizzato dal G.S. Montestella.
Il 5° Miglio della Brisaola, organizzato dal GP Valchiavenna, si correrà sulla pista azzurra di Chiavenna (SO) il giorno 1 ottobre 2022
La stagione si chiude a San Donato Milanese, Sabato 8 ottobre 2022, con la 32a edizione del Miglio Ambrosiano
Per ulteriori informazioni sul Club del Miglio, potete navigare sul sito del circuito o visitare il loro profilo Facebook
Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.net
Il 17 Febbraio scatta il CorriGiuriati 2022
Lettera a Carlo Alberto
Purtroppo Carlo Alberto Conte non ce l'ha fatta. Il ragazzino trevigiano di appena 12 anni che domenica scorsa era stato colpito da infarto a solo 300 metri dall'arrivo della sua prima corsa campestre, oggi è deceduto all'ospedale di Treviso dove era stato trasportato e ricoverato in terapia intensiva nel reparto di cardio-chirurgia. A nulla sono valsi gli immediati soccorsi sul campo di gara, il rapido trasporto in ospedale e le successive cure. Nell'unirmi al cordoglio della famiglia per una notizia che non avrei mai voluto diffondere, riporto qui di seguito la lettera che gli organizzatori hanno scritto a Carlo Alberto. Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Cerchiamo senza trovarle parole che possano contenere il dolore e il senso di impotenza che hanno preso il sopravvento su di noi dal primo istante in cui ti sei sentito male. Ora sei parte dei nostri pensieri, incessantemente.
Ti abbiamo fotografato prima della gara, insieme ai tuoi compagni, eravate in riscaldamento, nel metterti in posa sotto alla mascherina, che non hai mai tolto, i tuoi occhi si sono quasi chiusi sotto la spinta del tuo sorriso.
La tua prima gara, la nostra gara.
Pensa l’abbiamo organizzata per 37 anni, un tempo così lungo da contenere i tuoi dodici per ben tre volte. Oggi sono solo i tuoi anni il numero più grande, il più significativo, l’unico che pesa sui nostri cuori.
Siamo incapaci di accettare quanto ti è accaduto, di venire a patti con i tanti giorni di gioco, di gare, di studio e di avventure che ti spettavano e che ti sono stati tolti. Sei diventato così da subito parte delle nostre vite che abbiamo pensato quel giorno di non organizzarne più di gare, di non segnare più all’alba i percorsi, di non impegnarci più tra mille complessità per mettere insieme giornate di allenamenti e di eventi che permettono ad atleti come te di gareggiare e di esprimersi.
Quanto ti è successo ha come portato via con sé una parte della gioia che ci ha sempre ripagato di tutti gli sforzi che ogni giorno facciamo solo per vedervi correre.
Vogliamo dedicarti la Gara, questa storia che ci ha impegnati per 37 anni e che ci ha permesso di conoscerti. Non ti è stato concesso quel giorno di raggiungere il traguardo, ma vorremmo che chiunque correrà in futuro, per quanto riusciremo ad organizzare, corra per una gara ed un traguardo che portano il tuo nome.
Siamo in silenzio vicini al tuo Papà, che ha condiviso di quel giorno ogni istante e che tanto ci ha insegnato con il suo composto ed infinito coraggio, alla tua Mamma, a tua Sorella, ai tuoi Allenatori, al Team Fiamme Oro, ai tuoi compagni di gara e di scuola e a chi ha tanto lottato per tenerti fra di noi. Tra noi sei rimasto.
Silca Ultralite Vittorio Veneto
Aggiornamento 28.01.22 - Il Presidente del Comitato regionale della Fidal Veneto, Francesco Uguagliati, partecipando al dolore della famiglia e dell'atletica tutta, invita ad osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni previste in Veneto nel fine settimana, in ricordo di Carlo Alberto Conte, il giovane atleta delle Fiamme Oro Padova venuto tristemente a mancare, in seguito ad un malore che l’ha colpito mentre gareggiava nel 37° Cross Città della Vittoria a Vittorio Veneto. L'invito è stato esteso dal presidente federale Stefano Mei a tutte le manifestazioni in programma in Italia nel fine settimana
Dopo il COVID sei obbligato a rifare la visita medica agonistica!
Basta leggere le confessioni di qualche runner sui social media oppure ascoltare i commenti di alcuni compagni di squadra o di allenamento per capire che questo concetto non è chiaro a tutti. Ciò premesso, come Podisti.Net proviamo a fare “servizio pubblico”.
Il nocciolo del messaggio è il seguente: se Ti ammali di COVID, non basta guarire per ritornare a gareggiare. Esiste un protocollo per il ritorno all’attività agonistica. Ecco il link con la circolare del Ministero della salute datata 18/1/2022 (grazie per la segnalazione del lettore Valerio Vergani). Notate bene, si tratta di una nuova edizione, ma queste norme erano già valide in precedenza, anzi erano più rigide delle attuali.
Premesso che non vogliamo sostituirci alla autorità competenti e che comunque Vi rimandiamo ad un’attenta lettura del documento stesso, volendo riassumere e riferendoci solo al caso migliore, ovvero quello di soggetto/atleta che si ammala di COVID restando sostanzialmente “asintomatico” ed ovviamente senza necessità di un ricovero, prima di gareggiare deve attendere qualche giorno (se non sbagliamo sono 7 per gli under 40 e 14 per gli over) e poi rifare la visita di idoneità agonistica anche se la stessa non è ancora “scaduta”. Ormai tutti i centri di medicina sportiva sanno come comportarsi e basta rivolgersi a loro per avere tutti i dettagli.
Ciò premesso vanno sottolineati tre punti relativi a questa procedura di “return to play”. Il primo è che il documento della FMSI, la Federazione dei Medici Sportivi Italiani va applicata a tutti gli sport. Il secondo è che le società sportive svolgono un ruolo chiave che probabilmente è più facile da attuare per i giochi di squadra, dove va schierata una formazione che non per discipline di sport sostanzialmente individuali come quelle legate alla corsa, dove magari un atleta amatore s’iscrive direttamente ad una competizione all’insaputa della società stessa che però dovrebbe fare informazione. Ultimo punto è che queste disposizioni si rivolgono ad atleti non agonisti, quindi gli esempi di calciatori, cestisti o pallavolisti della massima serie che il giorno dopo essere ritornati negativi scendono in campo, creano involontariamente confusione tra gli sportivi dilettanti.
Concludiamo sottolineando come in funzione dell’evoluzione della situazione pandemica, la situazione è in costante cambiamento e quindi Vi consigliamo di seguire con attenzione i futuri sviluppi.
Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.Net