Stefano Morselli
Castelmaggiore (BO): in 650 alla 20^ Mezza Maratona del Progresso
Organizzazione a cura del Gruppo Podistico "Polisportiva Progresso", guidata dalla presidente e responsabile organizzativa Cristina Vignudelli.
Vittoria in campo maschile per Mohamed Benchelaih (Celtic Druid Castenaso) in 1.09.20, secondo Andrea Sgaravatto (Salcus) in 1.10.45, terzo Daniele Angelini (Atl. Bondeno) in 1.11.05.
1 | BENCHELAIH MOHAMED - mar, ATL. CASTENASO CELTIC DRUID | 1:09:20 - |
2 | SGARAVATTO ANDREA - ita, SALCUS | 1:10:45 +1:25 |
3 | ANGELINI DANIELE - ita, ATL. BONDENO | 1:11:05 +1:46 |
4 | POGGI DAVIDE - ita, ATL. RIMINI NORD SANTARCANGELO | 1:12:50 +3:31 |
5 | GINOSA ARTURO - ita, LOLLIAUTO ASD | 1:14:58 +5:39 |
6 | SCARDOVI GIANLUCA - ita, ATL. IMOLA SACMI AVIS | 1:15:23 +6:04 |
7 | SORIANI FEDERICO - ita, POL. QUADRILATERO | 1:15:26 +6:07 |
8 | BENCIVENNI LUCA - ita, G.P. I CAGNON | 1:15:29 +6:09 |
9 | FERRACCIOLI LUCA - ita, GROTTINI TEAM RECANATI ASD | 1:15:30 +6:11 |
10 | BALDINETTI MARCO - ita, POL. PORTA SARAGOZZA | 1:15:47 +6:28 |
Tra le donne bella vittoria per la mantovana, veronese d'adozione, Barbara Trazzi (Mombocar) in 1.23.02, che festeggiando con due giorni di ritardo il 49° compleanno ha preceduto la francese Chloé Aude Counan (U.S. Zola) in 1.26.07, terza Dinahlee Calzolari (Mud & Snow, Casona - Modena) 1.27.33.
Complessivamente hanno portato a termine la gara in 648 atleti agonisti, cui si sono accodati i non competitivi.
1 | TRAZZI BARBARA - ita, G.S.D. MOMBOCAR | 1:23:02 - |
2 | COUNAN CHLOE' AUDE - fra, UNIONE SPORTIVA ZOLA A.S.D. | 1:26:07 +3:06 |
3 | CALZOLARI DINAHLEE - ita, TEAM MUD & SNOW ASD | 1:27:33 +4:31 |
4 | FUSCHINI ERICA - ita, A.S.D. FRANCESCO FRANCIA | 1:28:55 +5:53 |
5 | VENTURI GIORGIA - ita, POD. OZZANESE | 1:29:34 +6:32 |
6 | ALBERTIN ROSANNA - ita, ATLETICA CORRIFERRARA | 1:29:56 +6:54 |
7 | PUGLIESE LAVINIA - ita, PODISTICA PONTELUNGO BOLOGNA | 1:32:38 +9:37 |
8 | ACCIARO DONATELLA - ita, PODISTICA PONTELUNGO BOLOGNA | 1:33:05 +10:04 |
9 | PETRI CLAUDIA - ita, CENTRO ATLETICA COPPARO | 1:33:24 +10:22 |
10 | BASILE SILVIA - ita, POL. PORTA SARAGOZZA | 1:33:29 +10:27 |
Dal comunicato stampa di Fausto Cuoghi:
A riscaldare cuore e muscoli delle gambe, i partecipanti alle gare in programma nella mattinata sportiva: 650 impegnati nella camminata ludico-motoria su distanze a scelta fra 13.4, 7.3 chilometri e mini di duemilaseicento metri, 670 nella "mezza maratona" con il cronometro, che nel settore maschile ha confermato il pronostico della vigilia con il successo di uno dei favoriti, Mohamed Benchelaih, portacolori dell'Atletica Castenaso Celtic Druid, e di Barbara Trazzi.
Alle 14 di sabato 18 aveva aperto i giochi la gara competitiva per i giovanissimi, 26a “mini corrida” riservata alle categorie maschili e femminili primi passi, pulcini, esordienti, ragazzi, cadetti e allievi impegnati su distanze da cinquecento a duemila metri in base alla età.
La manifestazione è stata occasione per ricordare Vincenzo Ferrone, presidente e animatore del Gruppo podistico atletica leggera di Castel Maggiore scomparso di recente. A salutare i concorrenti Emma Scaunigh, campionessa azzurra, vincitrice di 5 titoli italiani di maratona femminile e della sfida al tumore del seno.
[Fabio Marri]. L’appuntamento con la gara del “Progresso” (questo il nome della polisportiva, ispirato agli ideali sociali di promozione umana, e che dalle sue file ha fatto emergere ultimamente Giacomo Raspadori, ventunenne attaccante del Sassuolo e della Nazionale Italiana) era quasi obbligatorio, a chiudere in bellezza l’annata, magari come defaticamento dopo la maratona di Reggio: talvolta, pattinando sul ghiaccio, ma quasi sempre con un bel sole che lasciava intravedere i colli bolognesi. Ieri, sabato, c’era la nebbia, che ha nascosto le brutture del Bologna calcio arresosi quasi senza combattere; oggi invece il sole è riuscito a portare l’aria dai meno 2 della partenza ai 3 gradi, riuscendo perfino a spremerci qualche stilla di sudore nei tratti di percorso soleggiati (dove peraltro gli alberi scaricavano la loro galaverna sotto forma di gocce di pioggia).
Magari un po’ di tè caldo ci sarebbe stato utile; invece solo bottiglie chiuse di acqua, fredde e sovradimensionate nei loro 360 cc (tutti noi le buttavamo dopo poche sorsate): ma si sa, tra le regole-Covid ce ne sono anche di stupide, e malgrado tutto andremo in zona gialla lo stesso.
A pochi giorni dalla terza dose ”booster”, non era il caso che mi iscrivessi a più che la non competitiva, scegliendo ovviamente la distanza maggiore sebbene ufficialmente non prevista: gradita sorpresa, il corrispettivo, per i 2 euro di iscrizione, di un sacchetto di tortellini al prosciutto di 260 grammi. Molto di più hanno avuto i competitivi, che avevano speso 18 euro: ma non mi stancherò di dire che non è il pacco-gara a fare il valore di una corsa.
Se 648 mezzi-maratoneti competitivi arrivati (di cui 130 donne e -è stato detto- 500 bolognesi) sono un buon risultato a queste latitudini, il numero dei non competitivi è lontano dai tempi d’oro della “Corrida”: mancavano ancora le tende di società (altra restrizione da Covid), sebbene molti gruppi le avessero sostituite con pullmini (e allora cosa cambia?). Anche le mascherine in partenza mi sono parse un genere raro: però ci avevano testato e munito del rituale braccialetto-lasciapassare (e a testimonianza dello scrupolo con cui si è proceduto, vi dico che avendo mandato mia moglie al banco delle iscrizioni per ritirare i due pettorali, non le hanno dato il mio perché non aveva l’autocertificazione del sottoscritto: ci sono dovuto andare io, oltre tutto in un posto lontano 300 metri dal via… e a un km da dove avevo trovato parcheggio, riuscendo insomma ad accodarmi al gruppo in partenza quando già Marescalchi dava il rompete le righe).
Percorso non esattamente chiuso al traffico, perlomeno attorno ai km 5-14 cioè nella zona di Trebbo (passaggio della mia prima maratona di Bologna, giusto 30 anni fa…); mentre un’ordinanza del sindaco concedeva il transito, nelle storiche vie Lirone e Bondanello che formavano la maggior parte del giro, solo ai residenti. Contentiamoci che non c’erano molte auto in giro.
Cartelli dei km messi giù talvolta a casaccio, con differenze anche di 300 metri rispetto ai segnali bianco-rossi dipinti sull’asfalto; ma alla fine, la distanza effettiva dovrebbe essere poco superiore a quella canonica. Ricordi di tante gare corse qui, non solo questa maratonina (dove un ristoro era gestito da Angelo Pareschi, e non poteva mancare l’Omone Gianfranco Gozzi) ma parecchie camminate estive, dove al traguardo ci accoglievano le tavolate di angurie e il profumo delle salsicce o costaiole grigliate.
Vedremo se il 2022 ci riporterà ai bei tempi andati (ho paura, però, che molti podisti/camminatori di allora si siano persi). Intanto, nelle retrovie dove si viaggiava sopra i 6 a km (c’era anche una col mio cognome, sebbene non parente), ci si ritrovava tra vecchie conoscenze, quasi dimenticate nell’ultimo biennio. Due ragazze della Porta Saragozza, dietro cui ho arrancato gli ultimi 3 km, cercavano di fare da pacemaker a qualche sfiduciato: una a un certo punto ha esclamato: “Non guardare il cardio, quello non ti fa arrivare; guarda solo le mie gambe!” (perfettamente inguantate in una calzamaglia nera, certo un ottimo motivo per star loro dietro).
Ai tanti che portavano le magliette con la scritta “Passo Capponi” oppure “Arrivo… tardi ma arrivo!” era inevitabile chiedere di Alessio Guidi, uno a cui il podismo dell’area nord bolognese deve tanto. Spero che ci fosse, mimetizzato per le note e ignote, anzi ignobili, ragioni: ma comunque, ci fosse. Ma anche se non c’era, molti oggi correvano grazie a lui.
Maratona di Reggio Emilia: la tragedia di Maurizio Ruozi
Colto da malore al 28° chilometro in località Ghiardello, è morto nel pomeriggio all'ospedale Santa Maria Nuova il maratoneta di 51 anni Maurizio Ruozi di Albinea (RE).
Il corridore si è accasciato a terra all'improvviso mentre stava correndo con altri atleti all'incrocio tra Via Giovanardi e Via della Polita.
Da subito la situazione è apparsa grave e sono scattati immediati i soccorsi con la prima ambulanza che era vicinissima in quanto posizionata a poca distanza lungo il percorso.
Si è poi fatto intervenire l'elisoccorso da Parma che ha trasportato il 51enne all'ospedale di Reggio Emilia in condizioni molto gravi. Il podista è poi deceduto nel pomeriggio.
Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze di tutta la redazione di Podisti.Net.
Ruozi era ben noto nell'ambiente industriale, come CEO della Flexbimex (azienda reggiana specializzata nella movimentazione dei fluidi lubrificanti); in campo sportivo, si conosce la sua passione amatoriale per il ciclismo e il podismo. Non era tesserato Fidal, ma a questa maratona era iscritto come Runcard; aveva già concluso la maratona di Reggio nel 2019, con un tempo sopra le 5h 17. Risulta anche una sua partecipazione alla Vivicittà del 2018, con 1.09:13 sui 12 km.
L'incrocio dove il podista ha avuto il malore.
25^ Maratona di Reggio Emilia - Lollo e Lutteri vincono il titolo italiano
50 FOTO QUI - CLASSIFICA COMPLETA - La solita spettacolare Reggio Emilia condita da una magnifica giornata di sole, ha visto tagliare il traguardo 1980 maratoneti (nel 2018 e 2019, ultimi due anni 'normali', gli arrivati superarono i 2450).
Gara da protagonista per il neo campione italiano Antonino Lollo, nella foto lo vediamo al 29° km assieme agli africani, da li al traguardo lo ha sopravanzato il solo il vincitore assoluto della gara Edwin Kibet Kiptoo che ha chiuso in 2:15:25, per Lollo 2:16:22. Tra gli italiani piazza d'onore nel campionato nazionale per Alessandro Giacobazzi (C.S. Aeronautica) in 2:19:27.
Nella competizione femminile gara a parte per la coppia di africane composta da Clementine Mukandanga e Cavaline Nahimana che sin dai primi metri hanno preso la testa giocandosi la vittoria nel finale. Ha vinto la ruandese Clementine Mukandanga in 2:30:16, suo nuovo personal best, piazzata la burundiana Cavaline Nahimana in 2:30:49.
Terza classificata con tanto di titolo italiano, la debuttante in maratona, la veronese Arianna Lutteri (Team KM Sport) in 2:50:09.
Nel pomeriggio è giunta la notizia della morte di un podista che durante la gara aveva avuto un malore. LEGGI LA NOTIZIA QUI
ORDINE D'ARRIVO MASCHILE:
4 GIACOBAZZI ALESSANDRO (ITA) - C.S. AERONAUTICA MILITARE 2:19:27
6 KISORIO HOSEA KIMELI (KEN) - A.S. ATLETICA VIRTUS LUCCA 2:20:01
7 CAVAGNA NADIR (ITA) - ATL. VALLE BREMBANA 2:21:08
8 NARDONE FRANCESCO (ITA) - GEMONATLETICA S.R.L. DIL. 2:23:42
9 MORCHID MOHAMMED (ITA) - ATLETICA WINNER FOLIGNO 2:24:58
10 LANCELLOTTI ROCCO (ITA) - CLUB ATLETICO POTENZA 2:26:06
Campionato italiano:
1 Antonino Lollo (Atl. Bergamo) 2:16:22
2 Alessandro Giacobazzi (Aeronautica) 2:19:27
3 Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) 2:21:08
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE:
4 LUNA SILVIA (ITA) - GROTTINI TEAM RECANATI ASD 2:50:47
5 CONCEICAO LOPES SONIA MARIA (ITA) - BOSCAINI RUNNERS 2:51:13
9 VINCENTI CLAUDIA (ITA) - A.S.D. AT RUNNING 2:59:38
10 PICCALUGA GIUSEPPINA (ITA) - A.S.D. ATLETICA AMA CIVITANOVA 2:59:53
Campionato italiano:
1 Arianna Lutteri (Team KM Sport) 2:50:09
2 Silvia Luna (Grottini Team Recanati) 2:50:47
3 Sonia Maria Lopes Conceicao (Boscaini Runners) 2:51:13.
Le dichiarazioni dei vincitori del titolo italiano:
Antonino Lollo:
“... il pianto è stato per le fatiche e i sacrifici di questi ultimi mesi. Sentivo di poter far bene, ma sapevo anche che non era facile. Sono molto contento, non correvo una maratona da due anni, così non l’avevo mai preparata. Ho anche attaccato per provare a vincerla, seguendo i consigli di un campione come Giovanni Gualdi, che mi aveva detto di stare tranquillo e sereno fino al 25-28esimo chilometro. Al 28esimo sono riuscito a rientrare sui keniani e con loro sono rimasto fino al 35esimo; a quel punto ho attaccato, ma al 39esimo mi è andato via Kiptoo. L’ultimo chilometro è stato un crederci e non mollare”.
Arianna Lutteri:
“Sono molto contenta, non me l’aspettavo, sono stata un po’ in difficoltà negli ultimi chilometri ma ci sta, per me era la prima maratona. Non ho pensato ad eventuali avversarie per il titolo italiano, ero molto concentrata sul tenere il ritmo ed evitare un calo, che però un po’ c’è stato. Ma sono davvero molto soddisfatta. Ora mi riprendo poi penso alla prossima maratona”.
Uomini. SM35: Mohamed Idrissi (Mega Hobby Sport, 2h28:28); SM40: David Colgan (Atl. Castenaso Celtic Druid, 2h28:46); SM45: Massimiliano Milani (Atl. San Marco Us Acli, 2h28:46); SM50: Alessio Loner (Atl. Valle di Cembra, 2h34:40); SM55: Gianluca Maiorano (1 to Run, 2h43:28); SM60: Fabio Costantini (Atl. Banca di Pesaro Centrostorico, 2h56:06); SM65: Virginio Trentin (Atl. San Biagio, 2h57:30); SM70: Piero Carlo Fiordi (Amici dello Sport Briosco, 3h19:49); SM75: Pierino Gamba (Marathon Team Bergamo, 3h48:29); SM80: Giancarlo Masoni (Tricolore Sport Marathon, 5h08:29).
Donne. SF35: Laura Brenna (Aries Como Athletic Team, 3h00:35); SF40: Silvia Luna (Grottini Team Recanati, 2h50:47); SF45: Sonia Lopes (Boscaini Runners, 2h51:13); SF50: Barbara Cimmarusti (Grottini Team Recanati, 3h08:47); SF55: Giovanna Zotti (Rosa Running Team, 3h34:33); SF60: Lorella Fumagalli (Road Runners Club Milano, 3h51:49); SF65: Maria Grazia Navacchia (Cral Amiat Torino, 3h30:59 MPI); SF70: Lucia Pagani (Gs San Martino, 5h03:44); SF75: Rosa Lettieri (Gs San Damianese, 5h28:24).
I commenti a caldo dei partecipanti
(manda sino 5 righe a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
Fabio Ferraroni
Andrea Magnani
Alessandro Fichera
Tommaso Manfredini
Marco Verati
Paolo Bertani
Bruno Trebbi
Federico Lodi Rizzini
Antonio Borrelli
Gloria Piccinni
Nicola Boni
Marco Ferro Ferrari
Ugo Malagoli
Claudio Morselli
Stefano Setti
Natascia Messori
Paolo Incerti
Carmine Dellaquila
Cristiano Girotto
Carpignano Sesia (NO) - 1^ Invernal Trail
LANCIO SERVIZIO FOTOGRAFICO - 08/12/2021 - Si è corsa questa mattina a Carpignano Sesia in provincia di Novara, la 1^ edizione della Invernal Trail organizzata dal Brutal Team.
La partenza è avvenuta alle 10,10, in leggero ritardo sul programma a causa della neve che aveva iniziato a cadere copiosa e che ha obbligato gli organizzatori a prendere le dovute precauzioni.
A vincere la 23 km. sono stati l'olandese Vincent Huiting (ASD Climb Runners) in 1:42:28 e Silvia Guenzani (Atletica Ovest Ticino) in 1:50:23.
A vincere la 12 km. sono stati Stefano Luciani (Luciani Sport Team) in 47':33 ed Elena Platini (Luciani Sport Team) in 52:32.
Molto apprezzato il percorso lungo il corso del fiume Sesia, percorso reso ancor più scenografico dalla neve.
Ordine d'arrivo 23 km.:
1 | 44 | HUITING VINCENT | 1:42:28 | 4' 27 | A.S.D.CLIMB RUNNERS |
2 | 57 | MUSSO ROBERTO | 1:44:24 | 4' 32 | S.S. VITTORIO ALFIERI ASTI |
3 | 52 | MARIANI ALBERTO | 1:47:11 | 4' 39 | A.S.D. GRAVELLONA VCO |
4 | 8 | BENGASO ALESSANDRO | 1:48:08 | 4' 42 | SPIRITO TRAIL ASD |
5 | 80 | GAMBINO DAVIDE | 1:48:26 | 4' 42 | A.S.D. GATE-CRAL INPS |
6 | 43 | GUENZANI SILVIA | 1:50:23 | 4' 47 | ATLETICA OVEST TICINO |
7 | 39 | FRAU FRANCESCO | 1:55:22 | 5' 0 | ATLETICA GALLIATE |
8 | 4 | BARONI PIETRO | 1:56:26 | 5' 3 | ASD AMICI DELLO SPORT POD |
9 | 22 | CARNAZZI PAOLO | 1:57:14 | 5' 5 | PIETRO MICCA BIELLA RUNNING |
10 | 34 | DE FRANCO ANTONELLO | 1:57:23 | 5' 6 | RUNCARD |
Ordine d'arrivo 12 km.:
1 | 159 | LUCIANI STEFANO | 47:33 | 3' 57 | LUCIANI SPORT TEAM |
2 | 185 | POLETTI FEDERICO | 48:12 | 4' 1 | G.S. FULGOR PRATO SESIA |
3 | 104 | ALLESINA ROBERTO | 50:27 | 4' 12 | G.S. CASTELLANIA - GOZZANO |
4 | 134 | DE NITTIS ANDREA | 51:39 | 4' 18 | AICS |
5 | 183 | PLATINI ELENA | 52:32 | 4' 22 | LUCIANI SPORT TEAM |
6 | 184 | POGGIA EMANUELE | 52:36 | 4' 23 | A.S.D. CIRCUITO RUNNING |
7 | 195 | SINOPOLI FRANCESCO | 53:16 | 4' 26 | ACTION TEAM ITALIA |
8 | 140 | FINOTTI IVAN | 54:09 | 4' 30 | LIB. FORNO SERGIO BENETTI |
9 | 163 | MARCHETTO ROBERTO | 54:26 | 4' 32 | A.S.D. SICCARDI COACHING STYLE |
10 | 146 | GANGI ANDREA | 55:37 | 4' 38 | POLISPORTIVA BREMESE |
24enne bresciano perde la vita durante il trail "UNO di Monticelli"
4 dicembre - E' la notizia che non si vorrebbe mai dare, il ventiquattrenne Fabio Pedretti iscritto alla New Atheltics Sulzano e residente a Gardone Valtrompia ha perso la vita sabato mentre stava correndo la settima edizione del trail notturno l'UNO di Monticelli in Franciacorta, con altri 300 runner.
Pare che il promettente atleta bresciano fosse nelle prime posizioni della gara quando improvvisamente, a 5 chilometri dall’arrivo, si è accasciato a terra in arresto cardiaco.
Il ragazzo è stato prontamente soccorso dagli altri runner, tra i quali vi era anche un cardiologo, poi sono arrivati i sanitari del 118: dopo le manovre di rianimazione pare che la situazione si fosse stabilizzata ma più tardi, quando era già in clinica, il cuore si è fermato definitivamente.
Mercoledi 8 dicembre l'Invernal Trail di Carpignano (NO)
Si correrà mercoledi 8 dicembre a Carpignano Sesia (NO) sulla distanza di 23K competitivi e 12k competitivi e non competitivi, l'edizione 2021 dell'Invernal Trail.
Si tratta di una gara fuoristrada da correre sulle rive del fiume Sesia e lungo i boschi che conducono al Parco della Scimbla, con passaggio nello spettacolare Ricetto Medioevale; sullo sfondo si vedrà il maestoso Monte Rosa.
Ci si puo' iscrivere sino alla mezzanotte di domenica 5/12
qui: https://www.wedosport.net/volantino_gara.cfm?gara=54609
Ritrovo presso la palestra comunicale Via Ettore Piazza 1.
L'evento sarà coperto dall'agenzia fotografica "Racephoto" con l'innovativo riconoscimento facciale della piattaforma ENDU.
Le immagini già dal pomeriggio saranno disponibili qui: https://www.endu.net/it/events/invernal-trail/photos
Organizzazione:
Informazioni: CRISTIANO TARA 3470151045
Ultime 24 ore per iscriversi a Reggio Emilia
ULTIME ORE PER ISCRIVERSI ALLA 25ESIMA EDIZIONE DELLA MARATONA DI REGGIO EMILIA-CITTA’ DEL TRICOLORE Ultime ore per iscriversi alla 25esima edizione della Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore, che domenica 12 dicembre (start alle ore 9 in Viale Allegri) assegnerà i titoli italiani assoluti e master, sotto la regia organizzativa della Tricolore Sport Marathon. La chiusura delle iscrizioni, che hanno abbondantemente superato quota 2mila, è fissata per la serata di domenica 5 dicembre.
Info iscrizioni: https://www.maratonadireggioemilia.it/iscrizioni.html
MEDAGLIA TRICOLORE E’ la Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia l’effigie scelta per la medaglia 2021, che finirà al collo di tutti i finisher della Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore. La scelta non è casuale: Sala del Tricolore non solo ha ospitato la presentazione ufficiale, ma era il soggetto della prima storica medaglia della manifestazione, nel 1996, che proprio come quest’anno aveva quartier generale in Piazza della Vittoria.
SENATORI Sono 15 i Senatori della Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore, alias i sempre presenti alle prime 24 edizioni, iscritti anche alla 25esima. Eccoli, in rigoroso ordine alfabetico: Renato Aliprandi, Mauro Bedini, Filippo Bertelli, Francesco Biella, Wainer Blo, Giuseppe Bucci, Fabio Busetti, Fausto Dellapiana, Tiziano Fornaciari, Mario Liccardi, Roberto Marmiroli, Angelo Mastrolia, Andrea Paderni, Marco Simonazzi, Libero Zerbinati. Le regioni rappresentate sono 4: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Piemonte. Tra i senatori, il più…senatore (stavolta parliamo di anagrafe) è Mario Liccardi da Bologna, classe ’44, mentre il più giovane è Fabio Busetti da Castello di Brianza (Lecco), classe ’74.
L’8 DICEMBRE LA “RUN 4 CHARITY COOP ALLEANZA 3.0” Mercoledì 8 dicembre (ore 10.00) andrà in scena la “Run 4 Charity Coop Alleanza 3.0”, corsa non competitiva di 4,2 km, in pieno centro storico, a scopo benefico, con partenza in Piazza della Vittoria. Le iscrizioni, che si potranno effettuare anche in loco poco prima della partenza, sono aperte presso il Comitato Territoriale Uisp Reggio Emilia, e presso le onlus che partecipano all’iniziativa: Casina dei Bimbi, Lilt, Associazione Diabetici, Gast, Apro, Admo, Aima, CuraRE, Croce Rossa sezione di Reggio Emilia, SenoNaltro. Il costo dell’iscrizione è di 5 euro, in omaggio un buono Coop dello stesso valore. Per ogni iscrizione, 4 euro saranno destinati alle onlus e 1 euro al MIRE (Maternità Infanzia Reggio Emilia).
Sempre l’8 dicembre si concluderà la “Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore corre per il MIRE”, corsa non competitiva a distanza e a tappe. L’iniziativa è promossa da Tricolore Sport Marathon in collaborazione con CuraRE Onlus ed Eventistica srl, con ricavato a sostegno del MIRE, per il nuovo padiglione che troverà posto nell’area dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Gli iscritti (che devono essere maggiorenni) possono correre la propria maratona a tappe, scegliendosi le location. Per tutti, coi 20 euro dell’iscrizione, pettorale digitale e maglietta tecnica in omaggio. La manifestazione è a carattere non competitivo.
28.11.2021 Savona - 6^ Savona Half Marathon
28.11.2021 Prato Sesia (NO) 24° Cross del Panaton
Savona - 6^ Savona Half Marathon
SERVIZIO FOTOGRAFICO - CLASSIFICA 21k (pdf) - 28 novembre 2021 - Gabriele Pace e Iris Baretto vincono la 6^ Savona Half Marathon
386 classificati sulla mezza, 380 circa sulla 10K, è ritornata così, dopo la sosta forzata del 2020, la Savona Half Marathon con speaker Giampietro Boscani.
Dovevano esserci 5 keniani, non sono sbarcati in Italia, ma sinceramente chissene frega, lo spettacolo lo hanno fatto i runners presenti ed in particolare lo hanno fatto Gabriele Pace e la giovanissima Iris Baretto, entrambi migliorando il proprio personale, entrambi allenati da Sergio Lo Presti.
Percorso su due giri, il primo di quasi 10k, il secondo quasi uguale al primo ma con prolunga per poter correre complessivamente la distanza.
Gabriele Pace, portacolori della "Delta Spedizioni" ha preso immediatamente la testa della gara transitando al 5km in compagnia di Velatta, ma passando da solo al primo giro dopo 9800 metri circa in 31'58" e finendo la propria gara in 1h08'55" suo nuovo primato personale.
Alle sue spalle Stefano Velatta del team "Maratoneti Genovesi" in 1h11'20", terzo Davide Cavalletti per "Atletica Levante" in 1h11'24".
Tra le donne dominio assoluto per la giovanissima Iris Baretto che ha sgretolato il suo personal best portandolo ampiamente sotto il precedente primato e correndo in 1h18'14" e chiundendo 15^ assoluta.
Il podio femminile è completato da Elisa Giordano del "Team Marguareis" che ha chiuso in 1h27'42" e da Giuseppina Mattone della società "Boves Run" in 1h30'10".
La distanza dei 10k, seppur non competitiva, ha visto ai nastri di partenze diversi ottimi atleti, a vincere è stato Ghebrehanna Savio "Team Casa Salute" in 31'53" che ha corso con sandali minimali.