Che senso hanno questi campionati assoluti di maratona?
Si sono svolti ieri a Ravenna i campionati nazionali di maratona, nella totale assenza di atleti di vertice. Non vogliamo fare nomi, in quanto il nostro discorso è generale e non indirizzato a chi ieri ha vinto ed a cui facciamo i complimenti. Però non si può fare a meno di notare come il titolo italiano maschile sia stato assegnato con tempi pari a 2h19’. Per salire sul podio è stato sufficiente chiudere in 2h22’.
Ancora più eclatante la situazione al femminile, dove la campionessa si è laureata col tempo di 2h59’19”. Per carità, brava lei che si è anche migliorata di diversi minuti rispetto al suo personal best, ma stiamo parlando di un’atleta che fa altro nella vita. Insomma una semiprofessionista o meglio una dilettante. Nell’accezione positiva del termine, sia ben chiaro. Fra le donne, la terza classificata è arrivata dopo 3h04’.
Francamente ci domandiamo che senso abbia far svolgere una manifestazione valida per il titolo a Novembre e nella pressoché totale assenza di azzurri ed azzurre. Ora ci rendiamo conto anche noi che di maratone, in stagione non se ne possono fare troppe, che ci sono ingaggi e premi più interessanti altrove, ma allora forse è meglio gareggiare solo per i titoli master. Bastano quelli a far crescere di numero i partecipanti e rendere felici gli organizzatori.
1 commento
-
Link al commento
Lunedì, 12 Novembre 2018 18:04
inviato da Alberto Liguori
Gli assenti non hanno ragione ed è giusto indire il campionato italiano. Se ai nastri di partenza non c'erano i più bravi o i professionisti come citato nell'articolo sarà sufficiente stabilire un montepremi ricco il prossimo anno a carico dell'organizzazione. Non bisogna rinunciare a mio avviso.
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.