Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Fabio Maderna

Fabio Maderna

E’ stata presenta venerdì sera, 28 marzo, a Villasanta, la 20^ Bellusco-Madonna del Bosco- Bellusco. La presentazione della gara ha attirato un numeroso pubblico che ha ascoltato con interesse Andrea e Matteo dell’Energy Team Asd che hanno illustrato e fatto conoscere la nuova edizione di questa storica competizione.
La Bellusco - Madonna del Bosco - Bellusco è una corsa a coppie nata negli anni 80 ed era un appuntamento fisso di aprile e che, per 19 edizioni, ha segnato l’inizio stagionale delle competizioni a squadre della Brianza come la Monza – Montevecchia, la Double Classic e la Monza – Resegone. Fra una foto e l’altra della serata, RobertosuperclikMandelli ci ha tenuto a farmi sapere che la Bellusco-Madonna del Bosco-Bellusco era una delle sue gare preferite, ma che non si ricordava esattamente a quante edizioni avesse partecipato.
Al C.A.I. di Bellusco, che organizzato le edizioni fino al 1995, subentra l’EnergyTeam, un gruppo di giovani runners che il 28 aprile riproporrà, con lo stesso formato, questa fantastica gara che mancava ormai da 23 anni.
La 20° edizione di B-MdB-B vedrà al via un numero massimo di 200 coppie che si sfideranno su un tracciato di 27,5 Km, con un dislivello di circa 300 mt, attraverso i omuni di Bellusco, Sulbiate, Aicurzio, Verderio, Robbiate, Paderno e Imbersago fino ad arrivare in cima al santuario della Madonna del Bosco e ritorno.
Andrea e Matteo hanno annunciato, nel corso della presentazione che, a oggi, sono già 150 le coppie che si sono iscritte e quindi i posti ancora liberi sono limitati. Le iscrizioni alla gara sono possibili presso i negozi Affari&Sport di Villasanta e Lecco.

Sabato, 23 Marzo 2019 22:04

Serata di gala per l’Atletica Desio

Un venerdì sera diverso quello vissuto ieri, 22 marzo, grazie all’invito di Rudy Malberti, alla presentazione della squadra dell’Atletica Desio.
Nella palestra di Monza dove si è svolta la serata, tanti gli ospiti presenti che hanno fatto da “cornice” alla presentazione della forte (leggerete poi i nomi) squadra brianzola.
I primi a essere chiamati da Malberti, sono stati i campioni di beach volley Andrea Abbiati e Tiziano Andreatta per la gioia delle ragazze presenti.
Poi è stata la volta di Gaspare Battaglia campione di immersioni in apnea che ha regalato a Malberti il suo libro. A Igor Cassina, campione olimpionico di ginnastica alla sbarra, è stato riservato l’applauso più caloroso e, era la prima volta che lo incontravo, mi è sembrato che se lo meritasse tutto per la sua semplicità e simpatia che ha confermato anche nel prosieguo della serata dove non si è negato alle foto, compreso quella con RobertosuperclikMandelli.
A chiudere la “parata” di ospiti è stato Fabio Perversi, l’attuale leader dei Matia Bazar, il mitico complesso che fra gli anni 70 e 80 ha fatto cantare l’Italia intera. Fabio però ha incentrato il suo intervento a parlare di “I Bindun”  (www.ibindun.it ), un gruppo di amici nato nel 1982 che, alternando serate di spettacolo, partite di calcio o corse in bicicletta, si adopera, come recita il loro sito, per regalare un sorriso a chi nella vita ha ricevuto poco o niente.
I presenti hanno poi riservato un lungo applauso a un ragazzo del Gambia (non mi ricordo il nome, ma anche se fosse non saprei scriverlo) arrivato in Italia con i barconi e che qualche mese dopo il suo sbarco ha corso una mezza in 1:17 salvo poi infortunarsi seriamente e adesso, grazie a Malberti, ha intrapreso un percorso di recupero: speriamo di vederlo presto di nuovo correre e magari tesserato in qualche società. 
La serata è continuata con la presentazione degli atleti di punta dell’Atletica Desio con assenti, giustificati, i due, almeno per me, più famosi: l’ex campione italiano di maratona Ahmed Nasef e il forte triatleta Andra Secchiero. Ahmed è impegnato all’estero per allenamenti mentre Andrea a Rimini per una gara di duathlon.
Fra i vari atleti presentati due quelli che conoscevo direttamente: Giuseppe Molteni, vincitore, fra l’altro, di diverse gare del Corrimilano, e Daniele Bellenzier visto all’opera nel Cross per Tutti che si è appena concluso e dove si è classificato 3° fra gli SM45. Con Giuseppe, che non vedevo da un po’ di tempo nelle gare, mi sono intrattenuto durante il buffet e mi ha spiegato del suo infortunio e che ormai si sente pronto per il rientro che sarà domenica 31 a Cernusco Lombardone. In bocca al lupo!
Applausi per tutti, anche per le tre ragazze delle giovanili, e poi, appunto, buffet finale. 

 

Lunedì, 18 Marzo 2019 23:39

Milano – 2^ Milano Digital Run

Milano 17 marzo. La Milano Digital Run è nata lo scorso anno in concomitanza con la Digital Week organizzata dal Comune di Milano. Quest’anno la Digital Week è iniziata il 13 marzo e si è conclusa proprio domenica 17, dopo cinque giorni di workshop, incontri e attività con tema: “L’intelligenza urbana”. Se la prima edizione si era svolta di sabato e al Montestella, la seconda edizione si è spostata di domenica e nel centralissimo Parco Sempione offrendo ai partecipanti una 10 km competitiva e una non competitiva sulle distanze dei 5 e 10 km grazie a un percorso di 5 km da percorre una o due volte. Partenza all’esterno dell’Arena, dove i concorrenti entravano subito dopo i primi metri di gara, per percorrere due terzi di pista e poi uscire nuovamente e iniziare un tratto sul marciapiede che costeggia il parco.
Partenza al fulmicotone per Filippo Rinaldi che ha iniziato da subito a macinare i km a una media di poco superiore ai 3’ e al passaggio a metà gara aveva già più di un minuto di vantaggio su Salvatore Gambino e Ederuccio Ferraro che lo seguivano appaiati.
Gara solitaria anche per Sara Galimberti, al comando anche lei sin dai primi metri mentre alle sue spalle la battaglia era in famiglia fra le gemelle Vassallo.
Non particolarmente partecipata la gara competitiva, 269 gli arrivati, mentre decisamente più successo hanno avuto le non competitive con circa 500 partecipanti sulle due distanze.
Filippo Rinaldi ha continuato la sua fantastica performance anche nel secondo giro portando a oltre 2 minuti il vantaggio sugli inseguitori che “se le davano” chilometro dopo chilometro con un bellissimo sprint finale che vedeva Ederuccio Ferraro prevalere di un nonnulla su Salvatore Gambino. Ecco i tempi finali dei primi tre: Rinaldi 31:00, Ferraro 33:29 e Gambino 33:30.
Nessun problema anche per Sara Galimberti che ha vinto la Milano Digital Run femminile con il tempo di 35:13 davanti a Barbara Vassallo (37:15) e alla gemella Francesca Vassallo (37:28).

Si è corsa ieri, 10 marzo, la 31^ edizione del Trofeo Sempione, che, come da 14 anni a questa parte, è anche stata la prima prova del circuito Corrimilano 2019.
Dopo il diluvio dello scorso anno, una splendida giornata dai contorni decisamente primaverili, ha accolto i partecipanti alla manifestazione che hanno potuto godere e sfruttare al meglio gli spazi dell’Arena Civica.
Alle 9,30 in punto è riecheggiato lo sparo della starter e i quasi 700 partecipanti si sono mossi sulla pista per i primi 300 metri di corsa, per poi uscire e affrontare il primo giro del percorso disegnato nel Parco Sempione. 
Subito davanti a tutti Francesco Marino, il vincitore dello scorso anno, che rientrato a Milano per il fine settimana da Roma dove lavora, ha da subito fatto vedere ai suoi avversari che gli sarebbe piaciuto iscrivere ancora il suo nome nell’albo d’oro della gara. Al via anche Carolina Chisalè, vincitrice nel 2018, e che nel pregara mi parlava di qualche dubbio sulla sua prestazione per un dolorino….
Il primo a rientrare sulla pista dell’Arena, dopo circa 5 km di gara, è stato proprio Francesco e l’atleta, allenato da Mino Passoni, aveva già conquistato un discreto vantaggio sulla coppia inseguitrice composta da Loris Mandelli, al rientro da un infortunio, e Halim Rabai.
La prima donna a completare il primo dei due giri di gara, è stata proprio Carolina Chisalè anche lei al comando con un discreto vantaggio. Alle sue spalle è poi transitata una ragazza “sconosciuta” e, impegnato a incitare tutti, non mi sono accorto che avesse il pettorale della non competitiva. Mi sono invece accorto del passaggio di Cinzia Zugnoni (che piacere vederla al Trofeo Sempione!) che pensavo, in quel momento terza.
Nessuna sorpresa nel secondo giro e Francesco Marino ha potuto tagliare il traguardo solitario dopo 34’14” di gara mentre alle sue spalle conquista un buon secondo posto, essendo, come già detto, al rientro dopo un infortunio, Loris Mandelli in 34’31” che ha staccato solo nel finale Halim Rabai di 5”.
Anche il secondo giro della gara femminile non ha riservato sorprese e così anche Carolina Chisalè ha potuto bissare il successo del 2018 segno che sia lei che Francesco sanno andare forte sia sotto la pioggia, su un percorso che lo scorso anno era più da cross, che sull’asciutto. Carolina ha chiuso in 39’33” un tempo leggermente superiore a quello dello scorso anno. Dietro di lei, ma fuori classifica, è arrivata Lea Iskandar, una ragazza libanese a Milano per studiare alla Bocconi che ha chiuso la non competitiva in 39’50”. Mi sarebbe piaciuto chiamarla sul podio al momento delle premiazioni per un meritatissimo applauso, ma non essendo riuscito ad avvisarla per tempo, aveva già lasciato l’Arena. Seconda e con merito, si è quindi classificata Cinzia Zugnoni con il tempo di 40’33”, mentre terza si è classificata Chantal Scotti in 41’31”.
La classifica per società ha visto la vittoria del Gruppo Ethos Running Team con il tempo totale di 3:08:34 davanti ai Road Runners Club Milano (3:11:36) e al GS Marathon Max (3:23:47).
Sono stati 531 i classificati alla competitiva mentre in 106 hanno terminato la non competitiva anche se probabilmente sono di più, ma non tutti hanno dimestichezza con il chip e il loro arrivo sul tappeto non è stato registrato.
Il Trofeo Sempione è stata anche la prima prova del 1° Trofeo delle Province Lombarde, un circuito di 10 gare, tutte da 10 km sotto l’egida di FIDAL Lombardia,
Essendo “solo leggermente” coinvolto nella gara, lascio i giudizi a chi l’ha corsa. Da parte mia, dell’Atletica Lambro, dell’Ortica Team e dell’Unione Sportiva Ciovasso, co-organizzatori della gara, un grazie a tutti i partecipanti, agli indispensabili e preziosi sponsor, a Davide Zanaboni per gli allestimenti, a Rosanna Massari per averla raccontata e a RobertosuperclikMandelli per averla immortalata e consegnata alla storia. Grazie anche a Sergino Tempera e Antò Capasso.   
Il Corrimilano torna il 25 aprile con la Run in Seveso.

Sabato, 02 Marzo 2019 19:25

Al via il 14° Corrimilano

Meno 7, recita il count-down dei giorni che mancano all’inizio del Corrimilano, il circuito di corse su strada che festeggia la 14^ edizione, e che prenderà il via all’Arena di Milano con il 31° Trofeo Sempione in programma domenica 10 marzo.
Diverse le novità di questa edizione del Corrimilano e la più eclatante, e che salta subito all’occhio di chi legge il calendario delle gare in programma, è il numero, che passa dalle 11 del 2018 alle 9 di quest’anno. Un cambiamento forzato per la cancellazione di due tappe (Rundonato e Cinisello di Corsa) che soddisferà chi, in passato, riteneva che 11 gare fossero troppe.
Il Corrimilano ha sempre cercato di “ascoltare” le voci dei propri protagonisti ed è proprio per dar voce ai suggerimenti ricevuti che è stata introdotta un’altra grossa novità e che riguarda il regolamento per la definizione delle classifiche di categoria: è stato ridotto il numero di gare obbligatorie da portare a termine per entrare nella classifica finale: quest’anno basterà correre 6 delle 9 gare in calendario.
Minore, ma sempre novità, è l’inserimento di una categoria in più fra quelle femminili: il Corrimilano 2019 premierà anche le prime tre SF70 e oltre. Restano i punti di partecipazione che premiano i “fedelissimi/e” al circuito.
Invariate le regole per la classifica individuale assoluta e quelle per le società.
Il regolamento completo del Circuito è disponibile sul sito www.corrimilano.org dove saranno disponibili anche le informazioni principali delle singole gare, oltre ai dati storici delle tredici precedenti edizioni del Corrimilano.
Ecco le nove prove del calendario 2019:
- 10 marzo Trofeo Sempione a Milano
- 25 aprile Run in Seveso a Seveso
- 5 maggio Corrilambro a Milano
- 18 maggio Milanino Sotto le Stelle a Cusano Milanino
- 1 giugno In Gir Ala Cava a Zeloforamagno
- 16 giugno !0 km del Parco Nord a Sesto San Giovanni
- 8 settembre Azzurra Happy Run a Garbagnate Milanese
- 22 settembre CorrinCesano a Cesano Maderno
- 27 ottobre Trofeo Montestella a Milano

Sono circa 900 i runner che stamattina, 24 febbraio, si sono dati appuntamento alla ormai collaudata palestra Rossini di Treviglio per correre la 18^ edizione della Maratonina.
Rispetto all’anno scorso la novità principale è il clima: oggi era perfetto per correre una bella gara, mentre per il resto tutto confermato, compresa la presenza dei pacer.
Decisamente di qualità i top runner presenti, fra i quali spiccava il nome di Sara Dossena che, dopo aver vinto due settimane fa a Vittuone e aver stabilito il nuovo record sui 5000 domenica scorsa a Monaco, si è ripresentata a correre una mezza in preparazione alla trasferta giapponese del 10 marzo.
Puntuale il via alle 9,30 e in prima fila, ovviamente, tutti i migliori a lanciarsi per il minigiro di circa 3,5 km prima di affrontare i rimanenti chilometri intorno a Treviglio.
Non bisogna aspettare molto per vedere i primi imboccare via Vespucci dopo i primi 3 km di gara, e a farlo sono tre keniani, favoriti della vigilia, che transitano ancora insieme mentre fra le donne passano praticamente appaiate la Dossena e l’atleta keniana, mentre Claudia Gelsomino è già parecchio distante.
Memore degli ottimi ricordi dello scorso anno, ho ingannato l’attesa visitando la pasticceria che mi aveva fatto conoscere Claudia, tornando sul traguardo in tempo per sentire lo speaker fare pronostici sui tempi e la possibilità che entrambi i record della maratonina detenuti da Giuliano Battocletti (1:02:52) e Claudette Mukasakindi (1:13:52) fossero a rischio considerando i passaggi a metà gara e quelli successivi.
Poi però le notizie che arrivavano puntuali dalla macchina apri-gara, segnalavano che Primien Manirafasha aveva leggermente abbassato il ritmo, e si affievolivano le speranze per un nuovo record maschile e così è stato perché l’atleta keniano ha tagliato il traguardo in 1:04:11 comunque un ottimo tempo considerando che lo scorso anno il tempo del vincitore era stato 1:07:05. Bellissima la volata fra Ken Kibet Mutai e Philemon Kipchumba per il secondo e terzo posto, che Mutai si aggiudica con il tempo di 1:05:37 contro l:05:41.
Da “radio corsa” ho poi saputo che Manirafasha ha lasciato i suoi compagni di fuga poco dopo il 4° km correndo poi tutta la gara in solitaria.
Quello che non è riuscito a Primien è invece riuscito, e alla grande, a Sara Dossena che vincendo la gara femminile in 1:11:09 ha letteralmente polverizzato il precedente record di quasi 3’. Al secondo posto Ivynejeruto Lagat in 1:14:50 e terza la “sempreverde” Claudia Gelsomino che con 1:20:39 ha ottenuto il record di categoria sulla distanza.
Per la cronaca, gli atleti che si sono messi al collo la medaglia di finisher sono stati 818 contro gli 865 dello scorso anno per una curiosa equazione che comunque fa felice Giovanni Bornaghi: meno atleti, ma più qualità per la Maratonina Città di Treviglio.

Anche quest’anno sarà il Trofeo Sempione, con la 31^ edizione in programma il prossimo 10 marzo, ad aprire la stagione podistica milanese su strada.
La corsa, ormai entrata nella storia del podismo milanese, godrà, come sempre, del fascino dell’Arena Civica che, seppur malandata (interventi di manutenzione da luglio), metterà a disposizione la sua prestigiosa pista di atletica per la partenza, il passaggio al 5° km e l’arrivo. Confermato il percorso dello scorso anno, un circuito di 5 km da ripetersi due volte, all’interno del Parco Sempione e, speriamo che quest’anno sia meno fangoso dell’edizione numero 30!
Il 31° Trofeo Sempione sarà gara di apertura del Circuito Corrimilano 2019, ma anche la 1^ prova FIDAL Circuito Master 10k, un nuovo circuito di gare voluto da FIDAL Lombardia e il cui calendario è in via di perfezionamento.
Al Trofeo Sempione è abbinato il 42° Passo del Ciovasso, manifestazione non competitiva sulla stessa distanza, ma se vi fermate dopo un giro va bene lo stesso, aperta a tutti gli appassionati di running e una corsa riservata ai giovanissimi che potranno vivere la gioia di percorrere un giro della mitica pista dell’Arena.
Le informazioni sulla gara e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito www.trofeosempione.it o sulla nostra pagina facebook. Per informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sabato, 16 Febbraio 2019 12:55

Una serata con Marco Olmo

15 febbraio. Decisamente una piacevole serata quella trascorsa ieri sera, a Villa Torretta (S.S. Giovanni) dove i “lawyers in run”, all’anagrafe Claudia De Marchi e Giorgio Pirovano, hanno voluto e ideato l’incontro con Marco Olmo.
Che Marco fosse una persona, oltre che un campione, speciale, lo sapevo, avendolo già incontrato altre volte, e ieri sera ne ho avuto l’ennesima dimostrazione con l’auditorium pieno e, direi, affascinato ad ascoltare i suoi racconti e ad applaudire o ridere delle risposte date prima a Silvio Omodeo, conduttore della serata, e poi al pubblico. Impressionante il “curriculum” sportivo di Marco letto, impossibile saperlo a memoria, a inizio serata da Silvio.
E che la serata sia stata un successo anche il fatto che le copie del suo nuovo libro “Correre nel grande vuoto” sono andate esaurite a fine serata con la coda sul palco per farselo autografare.
A impreziosire l’incontro, la presenza di una ospite inaspettata, Valeria Straneo che di passaggio da Milano (domenica correrà la mezza di Verona ndr) ha voluto essere presente rimanendo, anche lei, affascinata dai racconti di Marco tanto che alla fine si è lasciata scappare un “quando smetterò con la strada, mi piacerebbe affrontare il mondo del trail, ma dovrò imparare a correre in discesa!”.
A testimonianza di quanto sopra, le foto di RobertosuperclikMandelli.   

Lunedì, 04 Febbraio 2019 23:12

Il 15 febbraio Marco Olmo si racconta

Claudia e Giorgio, quando non fanno gli avvocati e quando non corrono, si divertono a organizzare eventi che rispecchiano la loro, nostra, passione: la corsa.
L’evento in programma il prossimo 15 febbraio ha avuto un prologo particolare. Quanto segue è quanto Giorgio mi ha raccontato durante una cena natalizia e spero non mi quereli per renderla pubblica.  La scorsa estate i nostri due “lawyers in run” di ritorno da una vacanza oltre confine, si sono trovati a passare nelle zone di Marco Olmo e a Giorgio è venuta un’idea: perché non andarlo a cercare e fare quattro chiacchiere con lui?
Come è andata? Benissimo, e la serata che si terrà a Villa Torretta a Sesto San Giovanni il prossimo 15 febbraio (inizio ore 21,00) è il risultato finale della chiacchierata iniziata così, quasi per caso. Durante la serata Marco si racconterà anche attraverso le pagine del suo libro "Correre nel grande vuoto".
L’incontro, gratuito, è aperto a tutti e saranno presenti altri personaggi del mondo del running milanese, ma non solo.

Domenica, 27 Gennaio 2019 17:58

Magenta (MI) – 6^ StraMagenta

27 gennaio - Dopo tanti cross, c’era voglia di correre su strada e questa voglia si è vista questa mattina a Magenta dove si è svolta la 6^ Stramagenta una gara che l’anno scorso ha rischiato di scomparire con il crac dell’Atletica Palzola, ma che un lungimirante Davide Daccò aveva ripreso per i “capelli” e oggi in tanti avrebbero voluto ringraziarlo per averla mantenuta in vita. Per tutti lo ha fatto Giovanni Gualdi che, subito dopo aver tagliato il traguardo, ha avuto, al microfono di Giampietro Boscani, ottime parole per la gara e per lo sforzo fatto per non farla scomparire.
Come in passato, il ritrovo è presso il palazzetto dello sport di via Matteotti che, a parte qualche coda in entrata e uscita, ha svolto egregiamente il suo compito offrendo un comodo ritiro pettorali e spazi adeguati per i preparativi pregara, oltre un caldo riparo alla mattinata decisamente “freschina” accompagnata, saltuariamente, da una finissima pioggerellina.
Alle 9,30 in punto il via con gli atleti a lanciarsi su via Matteotti per il primo dei due giri previsti. Con lo sparo è stato dato inizio anche al circuito Triten di cui la Stramagenta è la gara di apertura mentre le altre gare previste si svolgeranno il 3 marzo a Trecate e il 10 a Parabiago.
Dopo il primo giro è praticamente già chiaro chi lotterà per le prime posizioni della gara maschile visto che per primi passano Nicola Bonzi e Francesco Carrera e poco dietro di loro la coppia formata da Giovanni Gualdi e Massimo De Ponti (se la memoria non mi inganna!).
Sembra invece già definita la gara femminile con Giovanna Epis al comando, e lanciata verso il bis dell’anno scorso, con ampio margine di vantaggio su Elena Romagnolo, che Giampietro ha più volte ricordato essere stata finalista olimpica a Pechino, e Giorgia Morano.
Il secondo giro effettivamente dato la svolta alla gara maschile e sul traguardo, dopo 30’42” di gara, si è presentato solitario Francesco Carrera che ha preceduto di 18” Nicola Bonzi, bello l’abbraccio fra i due dopo il traguardo, e Giovanni Gualdi di 31”.
Nessuna sorpresa invece per la gara femminile con Giavanna Epis a bissare la vittoria dello scorso anno con un crono leggermente superiore: 33’46” rispetto ai 33’33” del 2018. Al secondo posto Elena Romagnolo, terza lo scorso anno, in 34’47” accolta all’arrivo dalla figlia, mentre terza Giorgia Morano in 35’43”.
 Alla fine sono stati 919 i competitivi che hanno tagliato il traguardo rispetto ai 698 dello scorso anno per cui penso fosse più che giustificata la soddisfazione di Davide Daccò. Segnalo, solo per dovere di cronaca, che in due o tre, dopo la gara, mi hanno riferito di un percorso “un po’ più lungo”.

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina