Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Set 17, 2023 1211volte

La 10^ San Donnino Ten nel segno di Bortoli e De Nicolò

La 10^ San Donnino Ten nel segno di Bortoli e De Nicolò Roberto Mandelli

San Donnino (MO), 17 settembre – Decima edizione di una delle pochissime gare della provincia modenese dotate di tutti i crismi Fidal, e per questo frequentata da partecipanti al di fuori del circuito locale (che invece prevedeva due corse ‘ufficiali’ nel calendario dei coordinamenti di Modena e di Reggio).

Nomi nuovi nell’albo d’oro: Nicholas De Nicolò (Dinamo Running, trentottenne) ha vinto in 31:06, mentre fra le donne Elisa Bortoli (Esercito) ha stabilito il nuovo record della manifestazione in 33:52.
Al secondo posto assoluto, dopo 23 secondi, il ventenne Alessandro Pasquinucci della Fratellanza; mentre il 21enne Federico Rondoni della Corradini, tra i pochi reduci dall’albo d’oro 2022, è terzo con 31:31; se avesse ripetuto il 31’ netto di un anno fa, avrebbe vinto!

Tra le donne, la 25enne Bortoli ha preceduto di 50” Marta Fabris (Km Sport), e di quasi due minuti Giulia Vettor (modenese affiliata Cus Parma). Terza nel 2022 e quarta quest’anno Francesca Cocchi, a tre abbondanti minuti dalla vincitrice, ma davanti alle due gemelle Andrea e Ioana Lucaci, finite a 8 secondi l’una dall’altra.

Come si era scritto su queste colonne, la gara era anche tappa conclusiva del MasterChallenge, dopo due raduni su pista a principio estate. https://podisti.net/index.php/cronache/item/10423-modena-chiusa-la-fase-in-pista-del-masterchallenge.html

E, per uno sguardo complessivo, ho poco da modificare rispetto a quanto scrissi esattamente un anno fa

https://podisti.net/index.php/cronache/item/9203-modena-9-san-donnino-ten-una-bronze-che-vale-oro.html

Passo dunque al podismo dal volto umano, quello che non si esprime in decimi di secondo e millanterie di palmarès prestigiosi, ma vive delle persone che, dopo una vita normale dal lunedì al venerdì (semmai condita, come mi diceva Fabrizio Gentile, 17° assoluto e primo M 50, di allenamenti alle 7 di sera dopo 9 ore di lavoro), la domenica si mettono le scarpette, però al sabato danno una mano per l’organizzazione della gara.  
Tanto per cominciare, direi che è considerevolmente aumentata la quantità dei rifiuti raccolti il sabato lungo il percorso, “bonificato” dai volontari del Modena Runners Club capitanati da Marcello Messori: quello che l’inciviltà dei locali produce (va precisato che i luoghi sono ideali per la camporella) e il servizio pubblico di raccolta rifiuti snobba, è stato messo a posto (per il momento) dai podisti.

Poi aggiungo la recinzione del parcheggio tracciata sabato con professionalità dall’ingegnera Ilaria Silvestri, classe 1986, che poi la domenica ha corso in 41:40 vincendo la categoria F 35 davanti alla compagna di squadra Elisa Ragazzi (neo-sposa del Fabrizio appena citato). Mentre, in casa Silvestri si festeggia anche il 40:50 del coniuge Matteo Bettati, e soprattutto (IMHO) la presenza dei due virgulti di famiglia, Giacomo di 2 anni e mezzo, e Giulio di 4, che dopo la corsa genitoriale quando è stata essenziale la custodia della nonna, ha preso parte alla gara giovanile (altro punto di eccellenza di questa manifestazione). Non a caso la foto familiare è stata messa al centro del riquadro creato da Roberto Mandelli, dove a destra stanno i plogger del sabato, e a sinistra le pimpanti signore della segreteria, Simona, Elena, Cristina, e una inedita Alessandra con occhialoni che non la rendono meno amabile.

A tutte è toccato gestire una schiera di 158 competitivi (una decina meno dell’anno scorso, ma con un aumento delle donne da 40 a 47), sotto il coordinamento sotterraneo di Cattini&Carpenito, e la rigorosa istruzione vocale di Roberto Brighenti, che ha atteso fino agli arrivi di Giuliano Vecchié, leader storico del podismo modenese, oggi ultimo uomo in 1h07, e di Margherita Barbieri che ha chiuso stoicamente gli arrivi con 1.20:07.

Lascia un commento

I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail. 

Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi. 
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.

Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina