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Gianluca & Carmine a Milano: il sogno del record si è fatto reale
Guinness World Record per i montoresi Carmine Federico e Gianluca Russo, è loro il nuovo primato mondiale di maratona, spingendo la carrozzina, alla Milano Marathon 2024.
42,195 km in 2h 48' 57" per battere il precedente record, detenuto da una coppia spagnola, di 2h 52’ 39’’.
Una storia meravigliosa con il finale più emozionante di sempre. Una storia di amicizia, di sofferenza, di rivincita, di sacrifici, di speranza, di forza di volontà, di coraggio, di energia, di passione. Una storia degna di una sceneggiatura hollywoodiana.
Una corsa a due verso il traguardo piena di difficoltà, dall’ideazione del sogno all’organizzazione del viaggio, dal trovare i fondi necessari ai duri allenamenti fino all’arrivo a Milano. Due cuori che sono stati il motore di questa impresa, un’amicizia ritrovata dopo anni e dopo l’incidente che ha inchiodato Gianluca a quella sedia, un incidente che non ha intaccato però la sua tenacia, identica a quella di Carmine!
Un’impresa che ha visto parenti, amici e cittadini montoresi seguirli e sostenerli: a loro, alla propria comunità, Carmine e Gianluca si sono rivolti per ringraziare della sentita vicinanza e dedicare a loro la vittoria.
A Milano è grande festa insieme a chi è potuto andare ad assistere personalmente al trionfo ma, siamo certi, c’è tutta Montoro ad attendere il ritorno dei suoi campioni.
Grazie Ragazzi!!!
Anteprima alla Milano Marathon con Marchei, Cova, Galimberti e Roberto Mandelli
SERVIZIO FOTOGRAFICO DI ROBERTO MANDELLI
Per celebrare la Giornata Internazionale dello Sport (che cade sabato 6) e il 25° anniversario della linea Sportswear, venerdì 5 mattina Nuncas ha organizzato un incontro presso la propria boutique in Via San Giovanni sul Muro a Milano. L'evento, moderato da Marco Marchei, ex maratoneta e mezzofondista, si è concentrato sui cambiamenti avvenuti nell'ambito dello sport, in particolare nel mondo del running, negli ultimi 25 anni. Hanno partecipato Sara Galimberti e Alberto Cova, altre due illustri personalità nel mondo dello sport, che hanno condiviso riflessioni sull'importanza fondamentale di promuovere l'attività fisica e lo spirito sportivo. La giornata è stata arricchita dalle foto di Roberto Mandelli
Tutti i finisher della maratona riceveranno una medaglia e una maglia disegnata e prodotta in collaborazione con lo sponsor tecnico ASICS. Pure in qualità di sponsor, Nuncas è presente con uno stand presso il villaggio il Milano Running Festival, dove sarà possibile acquistare i prodotti della linea Sportswear che saranno anche inclusi come omaggio all’interno del pacco gara destinato ai partecipanti.
Nuncas nasce a Milano nel 1920 da un’idea imprenditoriale del suo fondatore, Nunzio Cassata. Oggi è un marchio di riferimento in Italia nel settore della cura della casa. Da oltre 100 anni, propone un’ampia gamma di prodotti, ideati e sviluppati per soddisfare tutte le esigenze, anche le più specifiche, in tema di house-care.
Riconosciuta come espressione del Made in Italy in un settore dominato dalle grandi multinazionali, Nuncas si è guadagnata un posizionamento distintivo che la colloca nella fascia alta del mercato. Distribuita in Italia e in Europa (Francia, Spagna, Belgio, Olanda), Nuncas ha sede a Settimo Milanese, mentre lo stabilimento produttivo è situato a Mazzo di Rho (MI).
Da 25 anni Nuncas si prende cura di tutti gli appassionati dello sport con una linea di prodotti specifici per lavare, igienizzare e deodorare indumenti e accessori sportivi in fibre sintetiche e naturali. La linea comprende il Pre Trattante Anti Odore, il Detergente specifico per capi tecnici, il Rinfresca Scarpe Igienizzante e, infine, lo Sportswear Deobag il deodorante per borse sportive e armadietti da palestra.
Informazioni aggiuntive
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- Fotografo/i Roberto Mandelli
Una Milano Marathon "speciale" per la pioggia di record
SERVIZIO FOTOGRAFICO QUI - CLASSIFICA GENERALE MARATONA QUI - Milano 16 maggio - Titus Ekiru e Hiwot Gebrekidan Gebremaryam questa mattina all’alba hanno scritto la storia della corsa più lunga, affascinante e crudele: imponendosi nella prova maschile con 2h02’57”, e con 2h19’35” per le donne, hanno demolito i record all-comers italiani della maratona.
Un clima ideale (fresco e asciutto) e un percorso velocissimo (un circuito di 7,5 chilometri da percorrere 5 volte dopo un primo giro di 4.695 metri) hanno sicuramente contribuito all'evento.
Gara maschile
Livello alto, anzi altissimo. 23 atleti al via con record personale sotto 2h07, un gruppo di pacer (4) molto bravi a gestire i tempi richiesti, con passaggio alla mezza perfetto (previsto 1:01:45, effettivo 1:01:40) per battere il record della maratona più veloce mai corsa sul suolo italiano (prima di oggi era 2:04:47, Milano 2019).
Condizioni meteo ottimali, 14 gradi alla partenza, totale assenza di pioggia e vento.
Gara che fila via secondo copione, tutti dietro alle lepri che fanno registrare passaggi perfettamente in linea con gli obiettivi: 10 k = 29:29 – 20 k = 58:49 – 30 k = 1:27:45. Al km 30 sono ancora tutti insieme quelli che poi finiranno nei primi dieci, ma poco dopo Titus Ekiru (vincitore della Milano Marathon 2019) stacca le lepri e gli avversari: una progressione lenta ma inesorabile, una cavalcata solitaria che lo porta a vincere in 2:02:57. Tempo di gran rilievo che significa record personale battuto di quasi due minuti e il più veloce mai ottenuto in una maratona italiana. Ma, a testimonianza dell’alto valore tecnico complessivo degli atleti, sono ben sedici che chiudono sotto 2:10 e sei sotto 2:05. Otto dei primi dieci classificati hanno realizzato il loro record personale.
Primo italiano è Alessandro Giacobazzi (2:17:36).
Classifica maschile
1. Ekiru, Titus, Kenya, 2h02’57”
2. Kipyego, Reuben Kiprop, Kenya, 2h03’55”
3. Kiptum, Barnabas, Kenya, 2h04’17”
4. Abdiwak Seifu Tura,Ethiopia, 2:04:49
5. Aleme Leul Gebresilase, Ethiopia, 2:04:31
Milano Marathon 2021
Gara femminile
Anche qui alto livello, undici atlete alla partenza con personali sotto 2:25; due pacer a disposizione che hanno svolto un ottimo lavoro. Obiettivo dichiarato: fare meglio di 2:20, per raggiungere il medesimo risultato della gara maschile (cioè la maratona più veloce in Italia). Restano in sette dopo il passaggio alla mezza, ma la gara vera inizia poco dopo. Allungano le tre atlete che poi finiranno nelle prime tre posizioni, ma l’etiope Gebrekidan Hiwott ha una marcia in più ed al km 30 fa segnare già oltre un minuto di vantaggio sulle avversarie. Chiude col tempo di 2:19:35, migliorandosi di oltre quattro minuti. Fino al sesto posto tutte le atlete hanno realizzato il loro record personale.
Prima italiana Anna Incerti, che a quarant’anni realizza una prestazione di tutto rispetto, 17esima assoluta in 2:31:07.
Tra le non africane da rilevare l’ottimo risultato della svedese Carlotta Fougberg: l’Italia le porta bene dato che lima il suo personale, ottenuto a Reggio Emilia nel 2020, portandolo a 2:28:12.
Classifica femminile
1. Gebremaryam, Hiwot Gebrekidan, Etiopia, 2h19’35”
2. Mutgaa, Racheal Jemutai, Kenya, 2h22’50
3. Chumba, Eunice Chebichi, Bahrain, 2h23’10”
4. Cherenet Betelhem Moges, Ethiopa, 2:23:38
5. Chebet Risper, Kenya, 2:23:45
Le dichiarazione dei protagonisti
“La maratona di quest’anno era una grande opportunità per mostrare l’eccellenza organizzativa italiana”, ha dichiarato Andrea Trabuio, direttore della Generali Milano Marathon. “Siamo stati la prima maratona a essere disputata in una grande città nel 2021. I record ottenuti sono una perla nella storia della Milano sportiva”.
“Ringrazio Dio per il risultato, il meteo mi ha aiutato tantissimo”, ha dichiarato Titus Ekiru, vincitore della Generali Milano Marathon 2021. “Ero sicuro della mia condizione e dopo il 30esimo chilometro avevo deciso di spingere e di cercare di fare la selezione. Ho corso sotto le 2h03” ma voglio migliorare ancora”.
“È stata una gara fantastica, ho migliorato il mio personale di circa quattro minuti”, ha detto Hiwot Gebrekidan Gebremaryam, prima nella classifica femminile della maratona élite. “Devo ringraziare il pace maker per l’eccellente aiuto, sono veramente contenta e incredula del mio risultato”.
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CLASSIFICA GENERALE MARATONA QUI
Ekiru vince la Milano Marathon in 2:04:46
Sbriciolata la miglior prestazione su suolo italiano dal keniano Titus Ekiru con un favoloso 2:04:46. Ekiru era passato ai 10.000 in 29:12 ed alla mezza in 1:02:29.
Secondo gradino del podio al connazionale Evans Chebet Kiplagat in 2:07:22; ancora Kenia al terzo posto con Edwin Koech Kipngetich in 2:08:24
In campo italiano delude Stefano La Rosa, che tuttavia chiude primo italiano in 2:14:16 dopo esser passato ai 10.000 in 31:03, davanti al modenese Alessandro Giacobazzi in 2:17:45, con un passaggio alla mezza in 1:07:52.
Problemi di rilevamento alla mezza maratona, molti atleti al momento non hanno il tempo intermedio al passaggio: tra loro La Rosa.
Da segnalare il decimo posto assoluto di Salvatore Gambino in 2:22:24 (media 3:22), autore di una prova regolarissima: 10k in 33:49 (media 3:22), mezza in 1:11:06 (media 3:22), 30k in 1:40:53 (media 3:21).
Tra le donne, record della gara per la keniana Vivian Kiplagat Jerono che chiude in 2:22:25 rifilando 10 minuti alla seconda: anche in questo caso si tratta della miglior prestazione su suolo italiano della storia.
Al secondo posto la connazionale Joan Kigen Jepchirchir, ottava Elisabetta Iavarone, prima delle italiane in 2:46:59.
Dopo 5 ore e 18 minuti sono 6025 gli atleti arrivati.
L'organizzazione dichiara 7623 partecipanti più 3972 staffette a quattro.
Ordine d'arrivo maschile:
1 | EKIRU TITUS | SM | 02:04:46 | 02:04:46 | ||
2 | CHEBET KIPLAGAT EVANS | SM | 02:07:22 | 02:07:22 | ||
3 | KOECH KIPNGETICH EDWIN | SM | 02:08:24 | 02:08:24 | ||
4 | MAIYO KIPRONO HOSEA | SM | 02:09:02 | 02:09:02 | ||
5 | SENEBETA TADESSE GEZA | SM | 02:13:46 | 02:13:46 | ||
6 | WANJIKU NDUNGU SAMUEL | SM | 02:14:08 | 02:14:08 | ||
7 | LA ROSA STEFANO | C.S. CARABINIERI SEZ. ATLETICA | SM | 02:14:16 | 02:14:16 | |
8 | GIACOBAZZI ALESSANDRO | C.S. AERONAUTICA MILITARE | SM | 02:17:45 | 02:17:45 | |
9 | JAITEH OUSMAN | TRENTINO RUNNING TEAM | SM | 02:22:06 | 02:22:06 | |
10 | GAMBINO SALVATORE | DK RUNNERS MILANO | SM35 | 02:22:24 | 02:22:24 |
Ordine d'arrivo femminile:
1 | KIPLAGAT JERONO VIVIAN | SF | 02:22:25 | 02:22:25 | ||
2 | KIGEN JEPCHIRCHIR JOAN | SF40 | 02:32:32 | 02:32:32 | ||
3 | HORDOFA ABEBE AYELU | SF | 02:37:50 | 02:37:50 | ||
4 | ŠUSTIĆ NIKOLINA | CROAZIA | SF | 02:38:47 | 02:38:47 | |
5 | KASAYE GETAHUN BIZUWORK | SF | 02:39:59 | 02:39:59 | ||
6 | CHANGEYWO CHEPKWEMOI DORIS | SF35 | 02:40:25 | 02:40:25 | ||
7 | GULYAS VERA | SF | 02:44:10 | 02:44:10 | ||
8 | IAVARONE ELISABETTA | LIETO COLLE ASD | SF | 02:46:59 | 02:46:53 | |
9 | MANENTI ELISABETTA | ABC PROGETTO AZZURRI | SF | 02:47:35 | 02:47:30 | |
10 | MALATINSZKY SOFIA | CSÖMÖRI SPORT KFT. | SF40 | 02:52:48 | 02:52:38 |
Ordine d'arrivo staffetta maschile:
1 | DON KENYA RUNNERS | 02:08:17 | 02:08:17 | |
2 | SERIM TEAM | 02:08:48 | 02:08:47 | |
3 | ADIDAS RUNNERS TOP ATHLETES | 02:13:30 | 02:13:30 | |
4 | TEAM NB 4 TOG | 02:17:53 | 02:17:53 | |
5 | VARESE TRACK CLUB (1) | 02:18:30 | 02:18:30 | |
6 | TU LA CONOSCI CARO? | 02:27:10 | 02:26:42 | |
7 | ELITE 1/U | 02:29:47 | 02:29:47 | |
8 | SSF - PIGEON - SPORTIT.COM | 02:31:49 | 02:31:47 | |
9 | ADIDAS RUNNERS MIXED | 02:32:59 | 02:32:59 | |
10 | SENZA SCRUPOLI | 02:33:21 | 02:33:21 |
Ordine d'arrivo staffetta femminile:
1 | 333 | PWC 30 | 02:33:34 | 02:33:34 | |
2 | 3269 | DON KENYA GIRLS | 02:42:38 | 02:42:38 | |
3 | 1502 | VARESE TRACK CLUB | 02:51:46 | 02:51:45 | |
4 | 3205 | JBL TEAM 2 | 03:06:21 | 03:05:42 | |
5 | 1362 | GIRLS PER AERIS 1 | 03:06:26 | 03:03:45 | |
6 | 1637 | ATLETICRALS2 VERDI PER IL CBDI | 03:09:11 | 03:09:02 | |
7 | 3134 | ELITE 1/D | 03:11:00 | 03:10:41 | |
8 | 1105 | RUN-4-SKULL | 03:18:00 | 03:17:15 | |
9 | 3602 | WHO RUN THE WORLD | 03:19:59 | 03:19:53 | |
10 | 83 | LDN BRUNCH CLUB 2 | 03:21:42 | 03:16:28 |