Stefano Morselli
La RAI non si smentisce mai...
Che l'atletica e la corsa non fossero particolarmente considerate dalla RAI e dai canali televisivi in genere lo si sa da tempo, a confermarLo arriva la notizia del cambio di palinsesto relativamente alla messa in onda della cronaca della maratona di Reggio Emilia.
Trovare lo spazio per mezz'ora di cronaca di un evento importante come un campionato italiano, è risultato particolarmente difficile, capiamo benissimo quanto sia più importante trovare spazio alle repliche dei match di ""Coppa Campioni" di Milan ed Inter degli anni 60.
La RAI ha fatto sapere che, rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, la sintesi della Maratona di Reggio Emilia-Campionato Italiano Assoluto, non andrà in onda martedì sera, ma mercoledì 16 dicembre. Appuntamento alle 19.35 e, in replica, alle 23.15 su RaiSport.
Quindi cara Fidal, non lamentarti mi raccomando, e prendi quello che viene...
Reggio Emilia: clima e percorso...
12 dicembre - Sabato di preparativi (e di tamponi rapidi per gli atleti) per il campionato italiano assoluto di maratona, che scatta domani, alle ore 9.30, dall’Ente Fiera di Mancasale (Reggio Emilia), sotto la regia organizzativa della Tricolore Sport Marathon e nel rispetto dei protocolli federali anti-Covid.
La manifestazione - chiusa al pubblico - si terrà su un anello da ripetere quattro volte, ricavato all’interno della zona industriale di Mancasale.
Nella foto allegata Anna Incerti e la svedese Charlotta Fougberg assieme al personale medico e sanitario in servizio al quartier generale dell’Ente Fiera.
Iscritti
Qualche defezione negli ultimi giorni, con il numero di partecipanti che si attesta attorno a quota 120 partecipanti. Le due starting list che trovate nel pezzo dedicato sono la “fotografia” di venerdì pomeriggio e non è da escludere qualche ulteriore sorpresa: è il caso ad esempio di Christian Jocher e Mohamed Hajjy nella gara maschile, e di Laura Pieretti e Ivana Iozzia nella gara femminile, che compaiono negli elenchi, ma non saranno al via.
Sin qui abbiamo riportato il testo del comunicato stampa appena ricevuto, a cui Podisti.Net va ad aggiungere qualche succulenta "velina".
Salami apripista
A fare da apripista pare sia prevista la presenza in bicicletta di Marco Najbe Salami, l'atleta già tre volte campione italiano Assoluto Indoor su 1500 e 3000 che ha vestito la maglia azzurra in diverse occasioni; vive a Reggiolo, pochi chilometri da Reggio Emilia, lo stesso paese nel quale ha sede www.podisti.net.
Percorso
Il comitato organizzatore ha preferito non divulgare preventivamente il percorso onde evitare di favorire l'arrivo di pubblico, ricordiamo che possono accedere al campo di gara solo gli atleti, i giudici e le persone accreditate. Possiamo dire però che i 10 chilometri abbondanti del percorso, da replicare 4 volte, sono caratterizzati da un'unica seppur modesta difficoltà altimetrica, cioè un cavalcavia stradale lungo ma non particolarmente impegnativo.
IN TV
Una sintesi televisiva del Campionato italiano assoluto di maratona a Reggio Emilia è prevista martedì 15 dicembre su RaiSport dalle ore 22.45 alle 23.30.
QUALCOSA IN DIRETTA
Sulle pagine FACEBOOK di www.podisti.net pubblicheremo in diretta gli aggiornamenti sulla gara.
Clima
La giornata di domenica sarà caratterizzata da un cielo coperto ma non sono previste piogge, la temperatura alle 09.30 è prevista di 4°C ed arriverà a 7°C alle 12.00.
In attesa della gara eccoti tutti i servizi fotografici di Podisti.Net dal 2005 al 2019, una storia che si ripete ogni anno.
Qui le foto 2019 - LINK
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Reggio Emilia: in 140 al via per il titolo italiano
Percorso “essenziale” per il campionato italiano di maratona, ricavato nella zona industriale di Mancasale
Dal tradizionale percorso “panoramico”, con partenza-arrivo nel centro storico di Reggio Emilia e giro di boa a Montecavolo, a un tracciato “essenziale”, ricavato nella zona industriale di Mancasale. Del resto quella che andrà in scena domenica 13 dicembre con start alle 9.30 - senza pubblico e con rigidi protocolli anti-covid - non sarà la 25esima edizione della Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore (appuntamento al 2021), ma il campionato italiano assoluto di maratona, ospitato da Reggio Emilia sotto la regia organizzativa della Tricolore Sport Marathon.
Il percorso disegnato a Mancasale sarà un tracciato “veloce”, un anello da ripetere quattro volte, con un dislivello minimo e poche curve; partenza e arrivo all’interno dell’area Fiera.
I dettagli (assieme ai nomi dei top runner) saranno illustrati nel corso della conferenza stampa “a distanza”, on line, in programma giovedì 10 dicembre alle ore 11.
Numeri e curiosità
In 140 a caccia del Tricolore. Le iscrizioni si sono chiuse venerdì: saranno 140 gli atleti (tra uomini e donne) in quella che sarà una “gara d’elite”, visti i minimi di ammissione: 2h45 per gli uomini e 3h15 per le donne. Oppure 1h11 per gli uomini e 1h20 per le donne in mezza maratona.
Pettorale numero 17. Tra gli iscritti figura, col pettorale numero 17, Vincenzo Puccio, classe ’74. La particolarità? Davanti a Vincenzo è opportuno mettere un Don, visto che si tratta di un sacerdote, parroco a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), tesserato per l’Athletica Vaticana. Runner di lungo corso, alla prima maratona in carriera (2015) ha subito firmato un 2h29'10. La sua storia (è allenato dal prof. Tommaso Ticali) è raccontata in un libro (“Preti sempre di corsa”), assieme a quella di un altro prete-runner, Don Franco Torresani, già visto in passato sulle strade reggiane.
Reggio Emilia tre…e quattro. Reggio Emilia ospiterà quest’anno per la terza volta nella sua storia il campionato italiano di maratona; la quarta sarà l’anno prossimo, come annunciato nei giorni scorsi da Marco Benati, presidente Fidal Emilia Romagna. I due precedenti risalgono al 1975 e al 1976: in entrambi i casi vittoria di Giuseppe Cindolo (Atletica Rieti), rispettivamente in 2h18’11 e 2h11’50.
Maratona a distanza: per non lasciare a secco gli atleti non d’elite, gli organizzatori della Tricolore Sport Marathon si sono inventati la “maratona a distanza” per tutti, con ricavato a scopo benefico, da correre individualmente tra il 7 e il 13 dicembre. Il dato definitivo parla di oltre 450 iscritti; incasso destinato a MI.RE., Croce Rossa e Croce Verde Reggio Emilia, Protezione Civile dell’Emilia Romagna e Fondazione Umberto Veronesi.
NDR: Podisti.Net seguirà l'evento con i suoi fotografi e cercherà di trasmettere in diretta Facebook, dalla pagine PODISTI.NET del social, i momenti salienti della gara.
In attesa della gara eccoti tutti i servizi fotografici di Podisti.Net dal 2005 al 2019, una storia che si ripete ogni anno.
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Maratona di Reggio 2018 km. 16
Valencia (ES) - record del mondo sulla mezza maratona per Kibiwott Kandie
6 dicembre - Gara pazzesca oggi a Valencia, in una maratonina ad invito i primi quattro atleti sono andati sotto il record del mondo che apparteneva a Geoffrey Kamworor (58:01, Copenaghen 2019).
Vince il keniano Kibiwott Kandie in 57:32, secondo Jacob Kiplimo (Uganda) in 57:37 e terzo Rhonex Kipruto (Kenya) 57:49. Quarto Alexander Mutiso (Kenya), in 57:49.
Gara condotta a ritmi altissimi, con una proiezione finale sempre sotto il record del mondo; passaggio al km 10 in 27:25. Si decide al km 18, quando Kibiwott Kandie rompe gli indugi mettendo tutti in fila, e qui comincia la selezione. Resiste solo Jakob Kiplimo che gli resta quasi in scia per 1000 metri, per poi affiancarlo e superarlo al km 20. La situazione sembra favorevole per l’ugandese, corre come sempre molto composto, sembra fare meno fatica di Kandie, che si mette in scia. Invece a 500 metri dall’arrivo il keniano si riporta davanti, aumenta il ritmo e vince in 57:32. Vittoria e bonus record di 100.000 euro.
Sono stati otto gli atleti a correre sotto i 60 minuti, con lo svizzero Julien Wanders (primo europeo) che ha chiuso in 59:55.
Gara femminile vinta dall’etiope Genzebe Dibaba, grande interprete della corsa in pista, che all’esordio sulla distanza fa registrare un promettente tempo di 1:05:18. Seconda la keniana Sheila Kiprotich (1:05:39); terza in 1:05:51 un’altra etiope, Senbere Teferi.
Complessivamente sono giunti all’arrivo 30 atleti, 20 uomini e 10 donne.
Men's Half Marathon
1. | Kibiwott KANDIE | 20 JUN 1996 | KEN | 57:32 | WR*, AR |
2. | Jacob KIPLIMO | 14 NOV 2000 | UGA | 57:37 | |
3. | Rhonex KIPRUTO | 12 OCT 1999 | KEN | 57:49 | |
4. | Alexander MUTISO | 10 SEP 1996 | KEN | 57:59 | |
5. | Philemon KIPLIMO | 10 OCT 1998 | KEN | 58:11 | |
6. | Kelvin KIPTUM | 02 DEC 1999 | KEN | 58:42 | |
7. | Bravin Kipkogei KIPTOO | 26 FEB 2001 | KEN | 59:37 | |
8. | Julien WANDERS | 18 MAR 1996 | SUI | 59:55 | |
9. | Carlos MAYO | 18 SEP 1995 | ESP | 1:00:06 | |
10. | Gabriel Gerald GEAY | 10 SEP 1996 | TAN | 1:00:40 | |
11. | Geoffrey KOECH | 28 AUG 1993 | KEN | 1:00:53 | |
12. | Timothy Kibet KOSGEI | 01 JAN 1997 | KEN | 1:01:08 | |
13. | Benard Kipkorir NGENO | 10 AUG 1996 | KEN | 1:01:21 | |
14. | Javier GUERRA | 10 NOV 1983 | ESP | 1:01:21 | |
15. | Solomon Kiplimo BOIT | 01 OCT 1999 | KEN | 1:01:32 | |
16. | Andreu BLANES | 14 OCT 1991 | ESP | 1:03:41 | |
17. | Alberto SÁNCHEZ | 19 OCT 1988 | ESP | 1:04:50 | |
18. | Jose Ignacio GIMENEZ PEREZ | 05 OCT 1994 | ESP | 1:05:28 | |
19. | Weldon KERICH | 09 SEP 1995 | KEN | 1:05:34 | |
20. | Tariku NOVALES | 08 MAR 1998 | ESP | 1:05:46 |
Women's Half Marathon
Place | Name | Birth Date | Nat. | Mark |
---|---|---|---|---|
1. | Genzebe DIBABA | 08 FEB 1991 | ETH | 1:05:18 |
2. | Sheila Chepkirui KIPROTICH | 27 DEC 1990 | KEN | 1:05:39 |
3. | Senbere TEFERI | 03 MAY 1995 | ETH | 1:05:51 |
4. | Dorcas Jepchirchir TUITOEK | 31 JAN 1998 | KEN | 1:07:18 |
5. | Emily SISSON | 12 OCT 1991 | USA | 1:07:26 |
6. | Brenda JEPLETING | KEN | 1:08:47 | |
7. | María José PÉREZ | 12 JUN 1992 | ESP | 1:12:57 |
8. | Laura MENDEZ | 06 NOV 1988 | ESP | 1:13:30 |
9. | Elena GARCÍA GRIMAU | 19 JUN 1986 | ESP | 1:13:34 |
10. | María Ángeles RUIZ | 02 NOV 1981 | ESP | 1:17:28 |
i video degli arrivi:
Trino Vercellese: oltre 200 iscritti ad una settimana dall'evento
Dopo le notizie relative all'annullamento della gara Nazionale di Castenaso abbiamo subito contattato Claudio Costa, uno degli organizzatori della 14° MEZZA MARATONA "TERRE DI ACQUA CITTÀ DI TRINO" in programma domenica 13 dicembre a Trino Vercellese, per avere notizie anche della loro manifestazione.
Costa ci ha confermato che tutto sta procedendo regolarmente ed al momento sono state raccolte oltre 200 iscrizioni.
E' possibile iscriversi sino alle 24 di giovedì 10 dicembre come riportato sul volantino visionabile QUI.
La domanda che si fanno in molti atleti che non risiedono nella regione di svolgimento della gara è: "ma io posso andare a correre questa e le altre gare del calendario Nazionale FIDAL?"
La risposta è SI! Vediamo il perchè...
Quando una gara è nell'elenco FIDAL degli "Eventi e competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale" che fa bella mostra sul sito del CONI alla pagina "Speciale Covid-19", un atleta tesserato per la FiDAL può partecipare a queste manifestazioni, unica limitazione potrebbe essere l'avere o meno i requisiti tecnici richiesti, vedi la Maratona di Reggio Emilia del 13 Dicembre (qui l'articolo dedicato).
Gli atleti possono partecipare agli eventi Nazionale Fidal, e di conseguenza spostarsi da una regione all'altra, anche se di colore diverso tra loro, come riportato nelle FAQ presenti sul sito del Governo che è possibile visionare QUI; riportiamo di seguito l'estratto di nostro interesse:
"Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli Enti di promozione sportiva, mentre sono consentiti gli eventi e le competizioni sportive riconosciute di rilevanza nazionale dal CONI e dal CIP, che si tengano all’aperto o al chiuso, senza pubblico. Sono consentiti gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, partecipanti agli eventi e alle competizioni di rilevanza nazionale previsti dalla norma. In questi casi sono consentiti anche gli spostamenti inter-regionali."
Naturalmente dovrete, in caso foste fermati dalle forze dell'ordine, compilare l'autocertificazione e dimostrare carte alla mano di essere iscritti alla gara.
Castenaso annullata: Coni e Fidal battano un colpo...
Nell'elenco FIDAL degli "Eventi e competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale" che fa bella mostra sul sito del CONI alla pagina "Speciale Covid-19", ci sono per il mese di dicembre gli eventi indicati nell'immagine di apertura.
Iniziamo con il dire che un atleta tesserato per la FiDAL può partecipare a queste manifestazioni, unica limitazione potrebbe essere l'avere o meno i requisiti tecnici richiesti, vedi la Maratona di Reggio Emilia del 13 Dicembre (qui l'articolo dedicato).
Gli atleti possono partecipare agli eventi, e di conseguenza spostarsi da una regione all'altra, anche se di colore diverso tra loro, come riportato nelle FAQ presenti sul sito del Governo che è possibile visionare QUI; riportiamo di seguito l'estratto di nostro interesse:
"Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli Enti di promozione sportiva, mentre sono consentiti gli eventi e le competizioni sportive riconosciute di rilevanza nazionale dal CONI e dal CIP, che si tengano all’aperto o al chiuso, senza pubblico. Sono consentiti gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, partecipanti agli eventi e alle competizioni di rilevanza nazionale previsti dalla norma. In questi casi sono consentiti anche gli spostamenti inter-regionali."
Fatta questa premessa, apprendiamo che il comune di Castenaso ha tolto giovedì 3 il patrocinio alla manifestazione programmata per il 12 dicembre e denominata "XLV^ Camminata di Castenaso - 17° Circuito Città di Castenaso" (un cinquemila metri competitivo). Le motivazioni le apprendiamo dalla pagina Facebook dell'ASD che organizza l'evento, la Celtic Druid Castenaso, che scrive:
"Vista l'emergenza sanitaria ancora in corso, non si ritiene moralmente giusto che la manifestazione competitiva del 12 dicembre prossimo venga svolta".
Con questa motivazione, nella giornata di ieri, l'amministrazione Comunale di Castenaso (BO) ha espresso parere contrario al patrocinio dell'evento.
Ci dispiace per la tempistica e chiediamo scusa (anche se non dovremmo essere noi a farlo) ai 281 iscritti che, insieme a noi, avevano creduto in questa occasione per poter dare un segnale di ripartenza. Non ci resta che dare appuntamento al 2021,nella nuova data del 24 ottobre....nella speranza di avervi come protagonisti.
Contattati direttamente dalla nostra redazione, gli organizzatori hanno aggiunto:
"come un fulmine a ciel sereno (visto che la pratica era in loro possesso dal 9 novembre e non vi erano state controindicazioni verbali....anzi...), giovedì sera la Giunta Comunale ha espresso parere contrario allo svolgimento della manifestazione.
Possiamo anche rispettare le motivazioni che hanno portato a questa decisione, ma di certo mal digeriamo la tempistica. Come detto, aspettare fino all'ultimo quando prima si erano comunque date delle conferme (anche se solo verbali), ci è sembrato irrispettoso per una Società che da 45 anni opera sul territorio e che cerca di portare avanti la propria passione fra tutte le difficoltà del settore.
Ci dispiace tantissimo, eravamo convinti di poter dare un piccolo segnale di rinascita, senza fronzoli e con il minimo indispensabile... nel rispetto totale dei protocolli (come peraltro approvati sia dalla Federazione che dagli Uffici Comunali stessi) ma così non è stato.
Quindi, l'amministrazione comunale, prima ha dato il patrocinio (come si evince dal logo comunale al primo posto nel volantino) e poi, a nove giorni dall'evento, lo ha ritirato.
Il mio personalissimo parere è che l'Amministrazione comunale non può, patrocinare e poi impedire lo svolgimento di un evento NAZIONALE per una motivazione di carattere "morale".
Fidal e CONI, dovrebbero quindi sostenere l'organizzatore facendo appello al Prefetto (rappresentante del Governo sul territorio) o comunque manifestare nel confronti dell'Amministrazione Comunale al fine di far valere gli accordi tra chi governa lo sport e gli amministratori nazionali, il tutto finalizzato a permettere lo svolgimento della manifestazione nel rispetto di chi ha profuso tanto impegno ed investito risorse economiche.
Non va dimenticato che il Coni ha condiviso con il Governo che le manifestazioni di valore "Nazionale" si possano svolgere regolarmente benché nel rispetto del protocollo che le singole Federazioni hanno emanato e fatte approvare dallo stesso CONI e dal Ministero della salute.
Il cortocircuito che si è generato mette a nudo la fragilità di un sistema nel quale un ente locale impedisce lo svolgimento di fatto di un evento per questioni "morali", ignorando che quell'evento aveva tutte le carte in regola per essere svolto.
Ndr: E a proposito di "morale", si può aggiungere che anche "il morale" della società organizzatrice è alquanto 'sceso', al punto da instillare il dubbio che ci voglia riprovare nel 2021. Una cosa del genere era accaduta nella non lontana Faenza per l'annullamento, alla vigilia, della "Sei ore della birra", avvenuta - si è detto - in seguito a pressioni esterne. Purtroppo, in questa Italia pochi hanno il potere di fare, molti hanno quello di disfare.
Assoluti di Maratona: a Reggio Emilia anche l'edizione 2021
Reggio Emilia raddoppia: la Città del Tricolore ospiterà il campionato italiano di maratona anche nel 2021. L’annuncio di Marco Benati
Costretti ad organizzare un campionato italiano assoluto di maratona in piena emergenza sanitaria (domenica 13 dicembre 2020 lo start dall’Ente Fiera di Mancasale) e beffati dalla forzata assenza di pubblico, gli organizzatori della Tricolore Sport Marathon e la Reggio Emilia sportiva saranno “risarciti” con il bis del campionato italiano nel 2021 quando, si spera a “porte aperte” e con migliaia di partecipanti, andrà in scena la 25esima edizione della Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore.
A darne l’annuncio Marco Benati, presidente regionale della Federazione Atletica, a fianco della Tricolore Sport Marathon in quella che definisce “un’impresa”, ovvero mantenere in piedi un campionato italiano 2020 di maratona in una situazione di estrema difficoltà: “Reggio e gli organizzatori meritano un nuovo campionato italiano, l’anno prossimo, all’interno di una maratona “normale”. E’ un mio impegno: chi ha faticato, chi si è dato da fare, chi si è preso responsabilità, è giusto che venga premiato”.
In Federazione nessun dubbio o c’è stato chi ha pensato di rinunciare al campionato tricolore 2020 di maratona?
“Le opinioni diverse non mancavano, come è normale che sia. Ma posso dire che da parte del sottoscritto e del presidente nazionale Alfio Giomi dubbi non ce ne sono mai stati. I timori sono umani, ma applicando e rispettando le regole credo fermamente sia stato giusto confermare la gara”.
Resta il fatto che per la Tricolore Sport Marathon si tratta di uno sforzo extra.
“Su questo non c’è dubbio, è un aggravio organizzativo e di responsabilità, basti pensare ai controlli cui saranno sottoposti gli atleti”.
Il che accresce il messaggio di ripartenza.
“Il significato è enorme, non solo sportivo: malgrado tutto non molliamo. Sempre con gli accorgimenti del caso, questo è bene ribadirlo”.
Che gara vedremo?
“I numeri di partecipazione saranno inevitabilmente ridotti: da una parte i minimi di partecipazione piuttosto selettivi per non sovraccaricare l’organizzazione, dall’altra la sfilza di maratone rinviate in stagione; per molti atleti il 2020 di fatto si è trasformato in un anno sabbatico, o quasi. Ma non dimentichiamo che nel 2021 ci saranno le Olimpiadi, e per molti sarà l’ultima occasione di mettersi in mostra. Mi aspetto una gara maschile “compatta”, con qualche atleta straniero a caccia del tempo, mentre in quella femminile vedo 4-5 italiane in lotta per la vittoria e per giocarsi le proprie carte in chiave pass olimpico”.
Purtroppo mancherà una componente importante: il pubblico.
“E da questo punto di vista sarà una tristezza. Ma gli atleti, per quanto detto poco fa, faranno la loro parte, ne sono sicuro. La posta in palio non manca, non guarderanno in faccia nessuno”.
Reggio Emilia e la Tricolore Sport Marathon quindi “portano a casa” anche il campionato italiano di maratona 2021. E’ la storia che si ripete: Reggio era già stata sede dei tricolori di maratona per due anni di fila, nel 1975 e nel 1976.
Scandalo alla Maratona di New York: si dimette Michael Capiraso
1° dicembre - Ci mancava solo uno scandalo, dopo l'annullamento causa Covid dell'edizione 2020 della Maratona di New York; una nuova tegola, infatti, è caduta sulla testa del "New York Road Runners Club", tegola che per la precisione ha centrato direttamente la testa del Direttore Generale, di chiare origini italiane, Michael Capiraso.
Il numero uno dell'organizzazione viene costretto a lasciare l'incarico, travolto dalle accuse di aver promosso una cultura razzista e sessista all'interno del gruppo: in sintesi avrebbe favorito l'ascesa di uomini bianchi ai ruoli di maggiore responsabilità.
L'uscita di Capiraso, fissata per il prossimo 31 dicembre, segue una petizione lanciata online dal gruppo anonimo che si fa chiamare "Rebuild NYRR" per chiederne la rimozione immediata: secondo questa, l'ambiente che si vive nell'organizzazione viene definito "tossico, discriminatorio e sistematicamente razzista". La petizione è stata firmata ad oggi da oltre 1150 persone.
"Negli ultimi mesi il consiglio di amministrazione ha ascoltato le preoccupazioni sollevate e le raccomandazioni offerte dalla comunità che l'organizzazione serve, inclusi i dipendenti", afferma George Hirsch, il presidente del board, annunciando che "per centrare la missione di aiutare e ispirare la gente tramite la corsa" l'organizzazione sceglierà una nuova leadership.
Maratona di Reggio Emilia: si corre a Mancasale
Ndr dell'1/12/2020: In questo pezzo da noi scritto domenica 29 Novembre avevamo visto giusto, oggi è arrivata la conferma relativa al luogo di partenza che sarà presso l'ente Fiera. http://podisti.net/index.php/notizie/item/6727-a-reggio-emilia-il-campionato-italiano-assoluto-di-maratona-l-appuntamento-e-per-domenica-13-dicembre-2020.html
29 novembre - La Maratona tecnicamente più importante del 2020 italiano si correrà domenica 13 dicembre a Reggio Emilia.
La gara, di per sé già molto importante per il titolo italiano assoluto di specialità in palio, vedrà la presenza di numerosi atleti di valore internazionale attratti dalla possibilità di tentare il minimo per i Giochi Olimpici di Tokyo: al momento risultano iscritte 5 donne con personal best sotto le 2h28 ed alcuni uomini con personal best sotto le 2h10.
Sarà un'edizione speciale e a numero chiuso alla quale potrà prendere parte solo un numero ristretto di atleti: si tratta di uomini con risultati 2019 e 2020 sotto 1h11 sulla mezza maratona e 2h45' sulla maratona, mentre per le donne i limiti sono 1h20' sulla mezza e 3h15' sulla maratona.
E' evidente che non ci sia proporzione tra i tempi sulla mezza e sulla maratona, un maratoneta maschio che ha corso una maratona in 2h45 corre la mezza con tempi non inferiori a 1h15, di conseguenza 1h11' è un minimo troppo limitativo.
Da quanto abbiamo capito, la decisione è stata presa esclusivamente dalla Fidal.
Mi sento di suggerire, a chi avesse una forte motivazione e tempi molto vicini a quelli richiesti, di manifestare comunque il proprio interesse alla partecipazione.
Il luogo di svolgimento non è stato ancora ufficializzato, lo sarà probabilmente da metà settimana, dopo che sarà stata effettuata la misurazione ufficiale.
Scartata la soluzione Campovolo, il sottoscritto aveva puntato tutte le sue carte sul tratto della Tangenziale tra San Maurizio ed il Tribunale, soluzione fantasiosa e mai ufficialmente sul tavolo in quanto considerata altimetricamente troppo 'mossa' dagli organizzatori.
Come confermatomi da Paolo Manelli, il Presidente della Tricolore Sport Marathon, l'edizione 2020 della Maratona di Reggio sarà piattissima, tutto dovrà favorire l'ottenimento di risultati cronometrici al top delle possibilità dei singoli partecipanti; partendo da questo presupposto, tenuto conto della necessità di chiudere il circuito al pubblico, non possiamo che immaginare una gara nella zona a nord dell'autostrada e della linea dell'alta velocità, quindi fuori dalla città.
L'unica zona immaginabile è a questo punto è MANCASALE, la zona industriale a due passi dalla stazione dell'Alta Velocità, dal Casello autostradale dell'A1 e quindi dal simbolico Ponte di Calatrava, una zona che vede la presenza di alcuni importanti hotel e soprattutto della Fiera di Reggio Emilia con i suoi ampi spazi.
Il 2 dicembre ci sarà l'incontro con il Prefetto di Reggio Emilia nel quale verranno messe a punto definitivamente le procedure da seguire nel rispetto delle leggi dello stato italiano, dei DPCM in vigore, ma anche nel rispetto del protocollo FIDAL approvato da CONI per le manifestazioni nazionali ed internazionali.
Uno dei principali problemi da affrontare sarà quello della chiusura al pubblico del percorso, le regole sulle manifestazioni prevedono che debba essere garantita la distanza di almeno 2 metri tra gli atleti ed altre persone eventualmente presenti, se autorizzate, sul percorso.
Mi vien da dire che l'organizzatore dovrà garantire tale distanziamento minimo con, ad esempio, una doppia transennatura nelle zone più delicate, mentre nel resto del percorso è verosimile che il personale di servizio verificherà che eventuali persone presenti, stiano a debita distanza dagli atleti.
Le ultime sulla Maratona di Reggio Emilia 2020
1° novembre - Ormai non resta che sperare nella Maratona di Reggio Emilia, infatti è l’unica maratona che, seppur in congelatore, rimane al momento in calendario nel 2020.
La gara, fissata per il prossimo 13 dicembre, sarà valida come Campionato Italiano assoluto di specialità e potrebbe attrarre anche qualche atleta, italiano o non, interessato ad ottenere il minimo di qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo spostati al 2021.
Questa mattina abbiamo sentito telefonicamente il Presidente della maratona reggiana Paolo Manelli per poter aggiornare i nostri lettori della situazione.
Manelli, gli ultimi DPCM adottati dal Governo mettono a rischio la Maratona di Reggio Emilia?
Per ora abbiamo sospeso le iscrizioni onde evitare che i podisti spendano soldi senza la certezza di correre, per il resto siamo in attesa del CONI a cui, attraverso la Federazione, abbiamo chiesto un parere interpretativo del DCPM.
Quali sono i punti del DPCM che meritano un approfondimento interpretativo?
Soprattutto quello nel quale viene richiesta l’assenza del pubblico, se verrà confermato che anche per le manifestazioni su strada, sarà per la Maratona di Reggio un gran problema.
Immagino che dovreste impedire al pubblico di assieparsi sulle transenne nel tratto finale…
Magari fosse così semplice, oppure se bastasse fare la doppia transennatura per impedire al pubblico di avvicinarsi a meno di un metro dagli atleti; il problema grosso ci sarebbe se il divieto di pubblico valesse per tutto il percorso; in settimana avremo la risposta del CONI, su quella imposteremo la nostra proposta al Prefetto, e a quel punto dovremo attendere le sue decisioni.
Mi sembra di capire che le proverete tutte per fare la gara.
Non la faremo a tutti i costi, la faremo se ci saranno le condizioni; se la gara non si corresse, la Federazione s’è dimostrata disponibile a valutare la possibilità di confermarci anche il 2021 il campionato italiano.
In conseguenza della risposta del CONI farete una proposta al Prefetto, avrete immaginato vari scenari…
Uno di questi potrebbe essere quella di allestire solo la gara assoluti, quindi il solo Campionato italiani di Specialità, il tutto su un percorso ridotto da ripetere più volte: si parla del Campovolo con 150 atleti.
in questi giorni si è sentito di tutto, si sono sentite cose molto fantasiose che non sono uscite dal Comitato organizzatore, girano voci che parlano di un percorso nella zona industriale di Mancasale/Fiera/Ponti di Calatrava, ma la realtà è che aspettiamo la risposta del CONI e poi decideremo, il tutto condizionato da eventuali, ma sempre più probabili nuovi DPCM.
Se dovessero esserci limitazioni ai trasferimenti tra regioni, sarebbe impossibile correre la Maratona. In ogni caso dovremo prendere una decisione entro una decina di giorni, una gara non s’improvvisa.
PS: proprio mentre stiamo pubblicando questo articolo, sui RAISPORT vengono mostrate le immagini in diretta del "Campionato Italiano di Ciclismo su strada Donne". Lungo il circuito di 5 chilometri da ripetere più volte, si nota del pubblico.
Maratona di Reggio 2018 km. 16
Maratona di Reggio 2018 km. 16