Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Stefano Morselli

Stefano Morselli

E' nato da poco un nuovo brand di scarpe da corsa, è nato tra Reggio Emilia, la Svizzera e gli Stati Uniti, l'unione di diverse esperienze ha portato un frutto interessante; dopo il battesimo agli "Orb Days" della rivista "Running Mag", alla prossima Maratona di Reggio Emilia il brand internazionale Ulysses sarà per la prima volta partner tecnico di un grande evento.
Alla Maratona di Reggio Emilia non ci sarà più Gelindo Bordin con la sua Diadora, con l'edizione 2022 si è chiusa la più longeva collaborazione tecnica della storia della maratona italiana; dal 2023 si apre quella con Ulysses e con il suo fondatore, il reggiano Massimiliano Pedroni, colui che ha depositato il brevetto che è alla base delle calzature Ulysses, brevetto poi ingegnerizzato negli USA.



La sede della Ulysses è a Lugano, il centro ricerche e sviluppo è a Denver in Colorado ma il cuore è in Italia, per la precisione a Reggio Emilia.
Sul sito ufficiale della Ulysses https://www.ulyssesrunning.com/it/ si possono ammirare i 3 modelli che attualmente sono in collezione.

A fine novembre il brand Ulysses sarà presente anche ad Austin in Texas dove si svolge la più importante esposizione mondiale in ambito sportivo, in tale occasione i prodotti Ulysses sono stati selezionati per concorrere all'ambito concorso "Best Product Awards".

ANTEPRIMA SERVIZIO FOTOGRAFICO ENDUPIX - L'azzurro Abdoullah Bamoussa e l'etiope Behele wolkeba hanno vinto la 4^ edizione della Maratonina di san Biagio.
Un ottima organizzazione dell'Atletica San Marco ha fatto da cornice ad una bella edizione della gara trevigiana che, dopo tanta pioggia, s'è corsa con una bellissima giornata di sole.
Percorso velocissimo con un unico dislivello, un cavalcaferrovia posto ad 1 km. dal traguardo.
A vincere in campo maschile è stato l'atleta della nazionale italiana (8'22 sui 3000 seiepi) Abdoullah Bamoussa (ATL. brugnera) in 1h06'53" che ha battuto il keniano Hosea Chemunyan (1h07'18") e Giacomo Esposito (Atl. San Marco) in 1h07'51".


ph Stefano Morselli/Racephoto by Weclick

Ordine d'arrivo maschile:

1 14 BAMOUSSA ABDOULLAH
ita, ATL BRUGNERA PN FRIULINTAGLI
1:06:53
2 2 CHEMUNYAN HOSEA
ken, KENYA
1:07:18
3 1 ESPOSITO GIACOMO
ita, ATLETICA SAN BIAGIO
1:07:51
4 431 MURARO MATTEO
ita, A.S.D. TEAM TREVISO
1:09:47
5 3 RIUNGU ERIC MUTHOMI
ken, KENYA
1:09:49
6 461 ZIRONDA ROBERTO
ita, VICENZA MARATHON
1:09:51
7 4 AVON DIEGO
ita, ASD ATLETICA BIOTEKNA
1:09:53
8 454 PELLIZZARI PAOLO
ita, VICENZA MARATHON
1:09:56
9 534 PADOAN MARCO
ita, VICENZA RUNNERS
1:09:59
10 5 GRAZIOTTO ROBERTO
ita, A.S.D. HROBERT RUNNING TEAM
1:10:56


In campo femminile vittoria per l'etiope Bekele Wolkeba (Pod. Torino) che ha tagliato il nastro d'arrivo in 1h17'42", seconda la prima tra le italiane Silvy Turcato (Libertas Piombino) in 1h23'55", terza Vanina Del Santo (Vicenza Marathon) in 1h24'46").


ph Stefano Morselli/Racephoto by Weclick

Ordine d'arrivo femminile:

1 20 WOLKEBA ASMERAWORK BEKELE
eth, A.S.D. PODISTICA TORINO
1:17:42
2 535 TURCATO SILVY
ita, G.S.ATL.DIL.LIB. PIOMBINO DESE
1:23:55
3 613 DAL SANTO VANINA
ita, VICENZA MARATHON
1:24:46
4 24 DIQUIGIOVANNI BARBARA
ita, VICENZA MARATHON
1:25:20
5 22 SPAGNOL CAMILLA
ita, A.S.D. TEAM KM SPORT
1:27:14
6 382 BOER SARA
ita, RUN CARD
1:28:01
7 175 GASPARINI VALERIA
ita, AMATORI ATL.CHIRIGNAGO
1:28:04
8 339 RIZZA' VANIA
ita, ATL.BASSANO RUNNING STORE
1:28:58
9 17 DJURDJEVIC MIRELA
ita, ATLETICA SAN BIAGIO
1:29:43
10 410 PALBERTI FEDERICA
ita, MONTELLO RUNNERS CLUB
1:30:19

 Complessivamente hanno portato a termine la gara 530 atleti.


ph Mattia Freddi/Racephoto by Weclick

Il comunicato stampa dell'organizzazione:

Il bellunese vince a San Biagio di Callalta in 1h06’53”, record della gara, superando nel finale il keniano Chemunyan (1h07’18”). Terzo il trevigiano Esposito (1h07’51”). Gara femminile all’etiope Asmerawork Bekele Wolkeba (1h17’42”). Quasi 530 classificati. L’organizzatore Tomasi: “Successo oltre ogni aspettativa”  

San Biagio di Callalta (Treviso), 5 novembre 2023 – La Maratonina di San Biagio si colora d’azzurro. L’edizione numero 4 della gara di San Biagio di Callalta (Treviso), non lontana dal primato di partecipanti (quasi 530 classificati), incorona il bellunese Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli) che, due settimane dopo il debutto in maratona a Venezia, corre a ritmo di record e chiude in 1h06’53”, staccando nel finale il keniano Hosea Kiplagat Chemunyan (1h07’18”). Terzo il trevigiano Giacomo Esposito (1h07’51”), al quarto podio (con l’exploit del primo posto nel 2022) in altrettante edizioni della mezza maratona organizzata dalla sua società, l’Atletica San Biagio. Per Bamoussa, finalista nei 3000 siepi agli Europei di Amsterdam nel 2016 e azzurro all’Olimpiade di Rio de Janeiro, un successo che vale doppio: insieme alla vittoria, il 37enne di origine marocchina, italiano dal 2015, ha infatti ottenuto il record del percorso che dal 2021 apparteneva al keniano Edwin Kibet Kiptoo (1h06’56”).


ph Elia Morselli/Racephoto by Weclick

La gara, su un veloce percorso che, dopo la partenza dallo stadio comunale, ha toccato anche le frazioni di Rovarè, Sant’Andrea di Barbarana, Fagarè e Cavriè, per concludersi davanti al municipio di San Biagio di Callalta, si è decisa al 19° chilometro, quando Bamoussa ha agganciato il keniano Hosea Kiplagat Chemunyan che sino ad allora aveva fatto corsa solitaria. “Lo vedevo davanti a me - spiega Bamoussa -. Al 16° chilometro ho deciso di provarci, ho aumentato il ritmo e, grazie ad un paio di chilometri a 3’06”-3’07”, l’ho raggiunto. Ho atteso altri 2-300 metri e me ne sono andato, lui non ha reagito. E’ stata dura, soprattutto a causa del vento contrario che abbiamo trovato nel finale. Venezia? Non sono rimasto soddisfatto dal mio esordio in maratona, ho avuto diversi problemi, al 34° chilometro ho anche pensato di ritirarmi. Ci riproverò la prossima primavera, ma non voglio che diventi un’ossessione. Intanto mi diverto sulle distanze più brevi”.


ph Martino Zucchini/Racephoto by Weclick

Applausi anche per due giovani trevigiani, il 21enne Matteo Muraro (Team Treviso), quarto in 1h09’47”, e il 20enne Vincent Dominin (Atl. San Biagio), undicesimo in 1h11’54”. In entrambi i casi è record personale. Gara femminile dominata, come da pronostico, da Asmerawork Bekele Wolkeba, tornata a San Biagio di Callalta dopo il secondo posto del 2021. La 32enne etiope, tesserata per l’Asd Podistica Torino, ha chiuso in 1h17’42” dopo una gara costantemente di testa. Argento per la padovana Silvy Turcato (Lib. Piombino Dese), scesa a 1h23’55”, e bronzo per la vicentina Vanina Dal Santo (Vicenza Marathon), arrivata in 1h24’46”. “Una domenica da incorniciare - commenta Silvano Tomasi, presidente dell’Atletica San Biagio, società attiva tutto l’anno nell’organizzazione di manifestazioni in pista e su strada -. Abbiamo ricevuto tantissimi complimenti e i numeri sono tornati a salire. Nel bilancio vanno messi anche gli oltre 300 partecipanti alle due prove non competitive (in corsa anche la sindaca Valentina Pillon, ndr). Un successo, nel complesso, andato oltre ogni aspettativa”. Appuntamento al prossimo anno: si correrà il 24 novembre.

ph Nicolo' Montanari/Racephoto by Weclick

RISULTATI. UOMINI:
1. Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli) 1h06’53”, 2. Hosea Kiplagat Chemunyan (KEN) 1h07’18”, 3. Giacomo Esposito (Atl. San Biagio) 1h07’51”, 4. Matteo Muraro (Team Treviso) 1h09’47”, 5. Eric Muthomi Riungu (KEN) 1h09’49”, 6. Roberto Zironda (Vicenza Marathon) 1h09’51”, 7. Diego Avon (Atl. Biotekna) 1h09’53”, 8. Paolo Pellizzari (Vicenza Marathon) 1h09’56”, 9. Marco Padoan (Vicenza Marathon) 1h09’59”, 10. Roberto Graziotto (HRobert Running Team) 1h10’56”. DONNE: 1. Asmerawork Bekele Wolkeba (ETI) 1h17’42”, 2. Silvy Turcato (Lib. Piombino Dese) 1h23’55”, 3. Vanina Dal Santo (Vicenza Marathon) 1h24’46”, 4. Barbara Diquigiovanni (Vicenza Marathon) 1h25’20”, 5. Camilla Spagnol (Team KM Sport) 1h27’14”, 6. Sara Boer 1h28’01”, 7. Valeria Gasparini (Amatori Atl. Chirignago) 1h28’04”, 8. Vania Rizzà (Atl. Bassano Running Store) 1h28’58”, 9. Mirela Djurdjevic (Atl. San Biagio) 1h29’43”, 10. Federica Palberti (Montello Runners Club) 1h30’19”.

La bellissima medaglia:

ph Stefano Morselli/Racephoto by Weclick

Giovedì 2 novembre 2023 – Molte le novità di questa nuova edizione del Campo dei Fiori Trail che si terrà sabato 9 e domenica 10 marzo 2024 a Gavirate (VA).  La manifestazione, organizzata dalla Campo dei Fiori Outdoor ASD promossa da CSAIn (Centri Sportivi Aziendali e Industriali) e patrocinata da Regione Lombardia, offre cinque gare competitive (12, 28, 38, 50 e 75 Km) e un Mini Trail dedicato ai ragazzi dai 6 ai 10 anni organizzato con la collaborazione del Club Alpino Italiano, Sezione di Gavirate.

Le gare, accolte all’interno del Parco Naturale Regionale Campo dei Fiori e della Comunità Montana del Piambello, faranno base sempre nello “storico” Lido di Gavirate, sulle sponde del Lago di Varese dove verrà allestito il Villaggio Trail e dove si registreranno oltre 2.000 trail runner provenienti da tutto il mondo (l’ultima edizione ha registrato 32 nazionalità differenti).

Novità assoluta di quest'anno, è la partenza in piena notte della gara più attesa da tutti gli Ultra Trail Runner che non vedono l’ora di aprire la stagione con una distanza importante, ma addolcita dalla bassa quota: la 75 Km con 4.400 m di dislivello positivo che attraversa Campo dei Fiori, Pian Valdes, Monte Chiuserella, Monte Martica, San Bernardo, Monte Poncione, Monte Mondonico, Passo delle Pizzelle, Monte Tre Croci e Punta di Mezzo. Una scelta che vedrà centinaia di atleti correre dalla mezzanotte di sabato, inseguire l’alba prevista alle 7 del mattino e lottare per il traguardo per l’intera domenica. Tempo massimo fissato dall’organizzazione: 17 ore e mezza, pena l’eliminazione. Ai finisher verranno assegnati 4 punti ITRA e la qualifica all’UTMB® World Series Events (100K).

Tutte le gare competitive sono inserite nel calendario internazionale ITRA (International Trail Running Association) e fanno parte del UTMB Index Races per la qualifica all’UTMB® World Series Events, mentre le due gare più lunghe (50, 75 Km) fanno parte anche del Grand Prix IUTA Trail 2024 (Italian Ultramarathon and Trail Association).

Per partecipare alla gara è necessario essere in possesso di un certificato medico sportivo agonistico per sport di resistenza valido il giorno della gara. Le iscrizioni sono ufficialmente aperte e per l’intero mese di novembre le tariffe “early bird” dimezzano i prezzi che poi aumenteranno fino a sabato 2 marzo, ultimo giorno utile per iscriversi al Campo dei Fiori Trail.

Non resta altro che seguire i canali social del #CFT24 per tenere d’occhio tutti gli aggiornamenti.

Sabato 21 ottobre mentre si recava al lavoro presso un supermercato di Reggio Emilia, il podista reggiano Emanuele Iori, in sella al suo scooter, è stato investito da un'autista ubriaco ed è morto sul colpo: lascia l'affetto dei genitori, della moglie e di due figli di 18 e 10 anni.
Alla guida dell’auto, una piccola Toyota, si trovava un 20enne che, sotto gli effetti dell'alcool, stava rientrando a casa; per lui è scattato immediatamente l'arresto per omicidio stradale aggravato.
Secondo una prima ricostruzione, l'auto avrebbe invaso l’opposta corsia travolgendo Emanuele Iori: nell'impatto l'auto ha preso fuoco, ma il conducente ed un passeggero sono rimasti illesi.
Emanuele Iori era conosciutissimo nell'ambiente podistico, aveva militato nella Podistica Biasola, era tesserato Fidal da sempre con la Self Reggio Emilia e negli ultimi anni era tesserato UISP per la Futura Running di Cadelbosco.
Appassionato di presepi, aveva organizzato una goliardica manifestazione tra amici podisti denominata StraIori.
Amava correre maratone e non si perdeva mai quella della sua città: avrebbe probabilmente corso anche la prossima edizione della Maratona di Reggio Emilia ma il destino glielo ha impedito.
Nella foto lo vediamo con la maglia della storica Podistica Biasola durante l'edizione della Maratona di Reggio Emilia 2014.

Lunedì, 16 Ottobre 2023 00:57

15.10.2023 Cremona Half Marathon

CLICCA SULL'IMMAGINE PER APRIRE LA GALLERY
Organizzi una gara e vuoi fornire un servizio professionale ai partecipanti? scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Giovedì, 12 Ottobre 2023 09:18

In 900 a "La 10 di Bardolino"

E’ ormai alle porte l’appuntamento con “La 10 di Bardolino”, corsa su strada organizzata da ASD Atletica Insieme, in collaborazione col Comune di Bardolino, in programma domenica 15 ottobre. Un appuntamento ormai classico, impreziosito dal fatto che sarà l’occasione per festeggiare il decennale della manifestazione.

CAMPIONATO REGIONALE. Per l’occasione, la gara competitiva sarà valida come Campionato Regionale Veneto sulla distanza dei 10 chilometri su strada, sia a livello Assoluto (Seniores e Juniores) che per le categorie Amatori e Master. In dieci edizioni, è la terza volta che succede: l’ultima in ordine di tempo nel 2021, quando a laurearsi campioni regionali assoluti furono Riccardo Martellato di Assindustria Sport ed Eleonora Lot dell’Atletica Ponzano. Il record della corsa è nelle mani del keniano Ishmael Chelanga Kalale, dell’Atletica Casone Noceto: vincitore delle ultime due edizioni, proprio un anno fa ha fatto segnare un ottimo crono di 30’10” sul percorso ondulato della gara, un tracciato perfettamente misurato che si snoda tra Bardolino e Cisano interessando anche l’immediato entroterra.


ISCRIZIONI. Intanto lievitano le iscrizioni, che hanno già raggiunto quota 900 – il 50% delle quali provenienti da fuori la provincia di Verona - : alla gara competitiva si aggiunge una prova non competitiva, sullo stesso percorso e comunque con misurazione dei tempi, e il numero di partecipanti della passata edizione –ad iscrizioni ancora aperte – è stato già superato. La quota di iscrizione ha raggiunto l’ultimo step: fino al 12 ottobre sarà di 22 euro per la gara competitiva, di 20 euro per la ludico-motoria. Negli ultimi due giorni, compreso il sabato precedente l’evento (14 ottobre), le rispettive cifre saranno di 25 e 23 euro.

È possibile iscriversi sul portale www.endu.net, alla voce “Eventi”, o di persona al Verona Marathon Hub in Circonvallazione Maroncelli 7/e, Verona, in orario di apertura.

I COMMENTI. “La 10 di Bardolino” è stata presentata mercoledì 11 ottobre nel municipio di Bardolino.

«Questa è una manifestazione consolidata, che ora taglia il traguardo dei dieci anni e che è cresciuta molto nel tempo – sottolinea il sindaco di Bardolino, Lauro Sabaini –. Si tiene a metà ottobre, un periodo che per noi coincide con la chiusura della stagione estiva, quest’anno prolungata da condizioni meteo straordinarie; per Bardolino rappresenta un ulteriore volano per far conoscere il nostro territorio».


«È una gara tecnica molto apprezzata sia dagli atleti professionisti, sia da chi vuole semplicemente mettere alla prova le proprie capacità su un percorso panoramico che non ha eguali ­– aggiunge l’assessore allo Sport, Fabio Sala –. “La 10 di Bardolino” è diventata un evento di richiamo per i podisti e per questo risultato ringraziamo l’ASD Atletica Insieme, con cui da 10 anni va avanti un’ottima collaborazione».

Quali le caratteristiche tecniche de La 10 di Bardolino? «La gara – risponde Claudio Arduini, della ASD Atletica Insieme - si svolge su un percorso misto, molto tecnico, coi primi sette chilometri che si dipanano nell’entroterra, fra vigneti e uliveti, mentre l’ultima frazione si tiene sul lungolago, da Cisano a Villa Carrara. Significativa la presenza di atleti non veronesi e l’alta  rappresentanza femminile a conferma dell’interesse che suscita correre in un contesto ambientale così unico e pregiato quale questo tratto rivierasco del Garda».

SERVIZIO FOTOGRAFICO: Realizzato dall'agenzia "RACEPHOTO by WE CLICK"; foto on line dalle 18.00 di domenica 15 ottobre su ENDUPIX - link diretto https://join.endu.net/pix/?editionId=80882 

 

Lunedì, 25 Settembre 2023 07:37

Sondrio - 1^ River Run Valtellina

ANTEMPRIMA SERVIZIO FOTOGRAFICO ENDUPIX - CLASSIFICA IN PDF - Buona prima edizione per questa nuova gara che si corsa nella bellissima location del Parco Adda Mallero Renato Bartesaghi e lungo il corso dell'Adda.
Organizzazione perfetta a cura del Team Resina Valtellina A.s.d. capitanato da Renzo Pedrotti, percorso completamente chiuso al traffico in mezzo al verde completamente asfaltato e con dolcissimi dislivelli,  ha consentito agli atleti di correre forte, complessivamente una gara ben riuscita ed assolutamente da ripetere.
Gare competitive sulle distanze di 9-22-30k che ha visto classificati 152 atleti nella 9K, 122 nella 22K e 121 nella 30K.
Nel contesto della manifestazione si è svolta anche la camminata “Family Run Comitato Maria Letizia Verga” che ha visto la presenza di una valanga di bambini che si sono poi trattenuti nel parco a mangiare con gli agonisti per una festa che si è conclusa nel migliore dei modi con le premiazioni ed i saluti delle autorità.



30K
Bella sfida a distanza tra Ahmed Al Mazoury ed il fondista Simone Paredi con il primo che ha staccato l'avversario durante il primo giro da 21K, ma con Paredi che resistito a lungo rimanendo ad una trentina di secondi sino a quando nel finale il distacco si è amplificato sino ad minuto.
El Mazoury (Pol. Moving SSD) ha chiuso in 1:37:35. Paredi (ASD Atletica Pidaggia 1528) in 1:38:34, terzo è giunto Mohammed Morchid (Asd Dinamo Sport) in 1:43:18.
Tra le donne sfida in famiglia tra Beatrice e Cinzia Besseghini con la prima, portacolori del team Atletica Alta Valtellina, che ha chiuso vittoriosa in 2:16:07 la sciando ad oltre 8 minuti la portacolori della U.S. Grosio Calcio.



22K
Nella distanza intermedia, in campo maschile vittoria per Giuseppe Molteni (Pol. Moving SSD) in 1:14:50, piazza d'onore per Stefano Giugni (Castelraider) in 1:19:20, terzo Stefano Folini (Runcard) in 1:23:22.


Tra le donne a vincere è stata Cizia Cucchi (Castelraider) in 1:30:34 davanti alla compagna di team Fracesca Mottalini in 1:31:37, terza Eleonora Gardelli (Pol. Moving SSD) in 1:33:19.


9K
Nella distanza più breve, tra gli uomini vittoria per Bernardo Sassella (Atletica Alta Valtellina) in 30:47, secondo Federico Bardea (A.S. Lanzada) 31:55, terzo Stefano Pini (Runner Desio) in 34:06.
Tra le donne la più brava è stata Gaia Bertolini (Atletica Alta Valtellina) che ha vinto in 35:40, alle sue spalle è giunta Linda Pollini (Virtus Groane) in 40:00, terza Stefania Sandri (Virtus Groane) in 41:34.


ANTEMPRIMA SERVIZIO FOTOGRAFICO ENDUPIX

Domenica, 17 Settembre 2023 18:31

Udine - 23^ Udine Int. Half Marathon

ANTEPRIMA GALLERY FOTOGRAFiCA - Solita sinfonia keniana nella velocissima 23esima edizione della gara friulana con vittorie di Ishmael Kalale in 1h01'07" e Purity Gitonga in 1h08'58", 770 i classificati competitivi.
Giornata nuvolosa e condizioni perfette per correre forte, tutti si aspettavano una sfida di buon livello tra atleti degli altopiani e le aspettative non sono andate deluse, tra i primi 10 uomini 7 keniani ai primi 7 posti, dopo di loro tre italiani. Nessuna sorpresa per gli ottimi tempi tempi registrati, del resto per tradizione questa maratonina ci ha sempre abituato a grandi performance, basti pensare che qui tra gli uomini più volte si è corso sotto i 60'.



Tecnicamente il risultato di maggiore spessore tecnico è stato quello ottenuto tra le donne da Purity Gitonga che, nonostante sia rimasta da sola in testa sin dalle prime battute, non si è risparmiata andando a vincere con un crono di alto valore in 1h08'58" (quarto crono di sempre a Udine) alle sue spalle, staccata di 75 secondi, la sorella gemella Caroline e l'altra keniana Cavaline Nahimana.



Tra gli uomini, già dal primo chilometro, 5 keniani ha preso la testa della gara impostando un ritmo impossibile per tutti gli altri atleti in gara.

Al tredicesimo chilometro passano in testa nell'ordine Kimutai, Wambua, Kalale e Ndiema, nel finale c'è stato l'attacco di Ishmael Kalale (Atletica Brugnera) che gli ha permesso di vincere in 1h01'07", a 25 secondi giungono nell'ordine Bernard Wambua ed Erik Ndiema.



Spazio e tante foto anche per i 520 partecipanti alla StraUdine, non competitiva di 8,5 km, per vivere la città in modo spensierato benchè alla fine la fatica si mescolava ai sorrisi.

Al traguardo anche Il 90enne Vittorio Uliana che ha dichiarata all'inviato della RAI: “Ho preso il mio ritmo e sono andato costante, non ho avuto nessuna difficoltà, mi sento rilassato, mi sento bene e pertanto continuo questo ritmo di vita”.

Personalmente, essendo presente in veste di fotografo, ho apprezzato l'ottima organizzazione e velocità del percorso (sia per altimetria che per planarità del fondo stradale).
I
n sintesi, Udine si conferma come una delle gare italiane in cui è più facile ottenere ottimi riscontri cronometrici.
Bella anche l'atmosfera con un nutrito pubblico ed un centro storico che merita sicuramente anche dal punto di vista turistico.



ordine d'arrivo maschile:

1 KALALE ISHMAEL CHELANGA
ken, ATL BRUGNERA PN FRIULINTAGLI
1:01:07
-
2 WAMBUA BERNARD MUSAU
ken, ATLETICA WINNER FOLIGNO
1:01:33
+26
3 NDIEMA ERIK LEON
ken
1:01:35
+28
4 KIMUTAI JOSEPH KIMELI
ken, A.S.D. DINAMO SPORT
1:01:46
+39
5 MAIYO RODGERS
ken, ATL BRUGNERA PN FRIULINTAGLI
1:03:42
+2:35
6 RIUNGU ERIC
ken
1:06:10
+5:03
7 KIPTOO FREDRICK
ken
1:07:11
+6:04
8 BAMOUSSA ABDOULLAH
ita, ATL BRUGNERA PN FRIULINTAGLI
1:07:17
+6:10
9 BELTRAME TOBIA
ita, TRIESTE ATLETICA
1:07:32
+6:25
10 NARDONE FRANCESCO
ita, G.P. PARCO ALPI APUANE
1:08:19
+7:12


ordine d'arrivo femminile:

1 KAJUJU GITONGA PURITY
ken
1:08:58
-
2 MAKANDI GITONGA CAROLINE
ken
1:10:13
+1:15
3 NAHIMANA CAVALINE
ken, ATL.LIBERTAS UNICUSANO LIVORNO
1:12:33
+3:35
4 DEBELA DIBABE DEYENE
eth
1:12:57
+3:59
5 TADESSE BETSELOT ANDUALEM
eth, ATLETICA DOLCE NORD-EST
1:14:39
+5:41
6 WOLKEBA ASMERAWORK BEKELE
eth, A.S.D. PODISTICA TORINO
1:15:54
+6:56
7 SUBANO MARIA GORETTE
ken, CUS PRO PATRIA MILANO
1:16:47
+7:49
8 ANDRIGHETTONI CLAUDIA
ita, U.S. QUERCIA
1:23:13
+14:15
9 FANTINI CHIARA
ita, MARATONINA UDINESE
1:27:06
+18:08
10 BAUCELLS BERTA
esp
1:27:07
+18:09



ANTEPRIMA GALLERY FOTOGRAFiCA

Mercoledì, 13 Settembre 2023 17:40

Ivrea (TO) - 46^ Corsa dei 5 Laghi

ANTEPRIMA GALLERY FOTOGRAFICA - Ivrea 10/09/2023 - Il pinerolese Marco Moletto, portacolori dell’Atletica Saluzzo, si è imposto con pieno merito percorrendo i 25 km di gara con lo strabiliante tempo di 1.25.14; alle sue spalle, ad oltre cinque minuti, Marco Mazzon (Torino Road Runners) e terzo Ludovico Pedretti (Atletica Pavese).



In campo femminile ha vinto a braccia levate l’ozegnese Chiara Giovando (Atletica Monterosa Fogu Arnad) con il tempo di 1.51.10, seconda la fravriese Luisa Rocchia )A.S.D. Pont Saint Martin) in 1.54.46 e gradino più basso del podio per Elisa Rullo (Cral Società Reale Mutua)con 1.58.26.



Entrambi i vincitori saranno nuovamente "in campo" ad Ivrea domenica prossimo per la storica gara Ivrea – Mombarone.
Nella stessa giornata anche la "2 Laghi" competitiva, con distanza ridotta a 12 km su un tracciato misto, in gran parte comune a quello della "5 Laghi"; gara vinta in campo maschile da Alex Ascenzi (Polisportiva Sant’Orso Aosta) in 35.19, secondo Niccolò Biazzetti (Atletica Monterosa) in 35.58, terzo Matteo Raimondi (Circuito Running) in 40.34.


In campo femminile vittoria dall’eporediese Sara Borello (Atletica Canavesana) con il tempo di 44.27, seconda Irene Glarey (Atletica Sandro Calvesi) in 47.55, terza Marta Rosato (Durbano GAS Energy) con 48.26.


Gli organizzatori (Gruppo Sportivo Avis Ivrea e Associazione La Compagnia dei 5 Laghi) si sono dichiarano estremamente soddisfatti dalla riuscita dell’evento, sono stati ben 780 gli iscritti complessivi arrivati anche Lombardia, Val d’Aosta e Liguria, suddivisi tra le due gare competitive e la Camminata libera per Ivrea, con il ricavato devoluto in beneficenza al Centro Trasfusionale dell'ospedale cittadino che dei molti partecipanti 

Ha riscosso molto successo anche l’allestimento del "Centro Gara" che da quest’anno è tornata nella centrale Piazza Ottinetti ospitando sia il pasta party finale che i numerosi stand che hanno dato visibilità a diverse gare “amiche” (Ivrea-Mombarone, Trail del Moscato, Trail delle Colline, Circus Trail, Morenic Trail) ed a molte attività locali.

Il Trail delle Miniere di Iglesias, in programma il prossimo 24 settembre, sarà Campionato italiano Uisp 2023 di specialità (trovate il volantino nel calendario di Podisti.Net).
Si tratta di un evento sportivo che nasce con la mission di esportare le meraviglie del Sulcis-Iglesiente, zona del sud-ovest della Sardegna in cui storia e cultura mineraria si fondono perfettamente con il territorio, partorendo un connubio magico e unico al mondo.

Gli incantevoli paesaggi circostanti e la costa selvaggia, s'intrecciano con l'architettura mineraria dismessa che ha influenzato -da sempre- la vita di questi luoghi, lasciando un segno indelebile. I percorsi della gara attraversano siti unici quali il complesso minerario di Monteponi, l'altopiano di San Giorgio e Seddas Moddizzi, il villaggio Asproni, la frazione mineraria di Normann, dove i residenti -animati da straordinaria passione- hanno riscoperto gli antichi sentieri, i vecchi tracciati ferroviari, le decauville, le gallerie annesse e tanto altro ancora, mettendo a disposizione dell'intera comunità il loro encomiabile lavoro per i tanti amanti dell'avventura, attratti da cotanta bellezza. Non solo, le strade del Trail delle Miniere s'intersecano con il Cammino Minerario di Santa Barbara, vera calamita di pellegrini che arrivano da tutta Europa per percorrere i vecchi sentieri dei minatori, grazie a quella che è stata una straordinaria idea del compianto Giampiero Pinna. Pozzo Baccarini, Monte Scorra, la miniera di Gennerutta, monte San Pietro e i suoi panorami che si affacciano sulla costa di Nebida e Masua fino a mostrare l' imponente faraglione di Pan di Zucchero, la diga di Bellicai, Punta Nebidedda, Genna Maiori e le fantastiche vedute di Cungiaus, fanno da contorno a una manifestazione podistica che non ha eguali per contesto.
Il tutto ruota intorno alla città di Iglesias, antico borgo medievale caratterizzato da un'imponente cinta muraria di epoca pisana, ancora ben conservata, e dal castello di Salvaterra che abbraccia il centro storico e le sue numerose Chiese. In questi luoghi la cultura mineraria si congiunge con la storia e il territorio, caratterizzato dall'artigianato e dalla produzione agro-alimentare, tra cui spicca quella enologica che ha conseguito prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Iglesias, negli ultimi anni, si è affacciata prepotentemente anche verso il turismo di massa, grazie alla messa a regime di tutte le sue straordinarie bellezze che sono state affiancate da una crescita delle strutture ricettive, questo comporta una facilità di accoglienza per tutti gli atleti che vorranno trascorrere in città il fine settimana dell'evento, con tutta la tranquillità e serenità di essere accompagnati dalle famiglie, dagli amici e dai propri cari.

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina